Roma, 2 dic – Nel 2017, le imprese agricole sono 413 mila (27,3% delle unità economiche che svolgono attività principale o secondaria nel settore agricolo), utilizzano il 65,3% della superficie agricola totale e occupano in media circa 2 addetti. Il 61% è senza dipendenti. E’ quanto emerge da un report dell’Istat.
In termini di occupazione le 413 mila imprese agricole occupano, complessivamente, circa 815 mila addetti. La prevalenza di micro imprese è confermata dalle oltre 407 mila imprese con meno di 10 addetti che rappresentano il 98,6% del totale ed occupano l’84% degli addetti. L’11,5% degli addetti, pari a 93 mila, lavora nelle imprese da 10 a 49 addetti, che rappresentano l’1,3% (5 mila imprese) delle imprese totali. Soltanto lo 0,1% delle imprese impiega più di 50 addetti, assorbendo il 4,5% dell’occupazione complessiva (oltre 36 mila addetti).
La struttura delle imprese agricole in termini di attività economica si presenta caratterizzata da una forte concentrazione dell’occupazione nella coltivazione delle colture (permanenti e non permanenti), dove troviamo oltre 280 mila imprese (68,3%), con oltre 520 mila addetti (il 64,2% degli addetti totali); nell’allevamento di animali si registrano quasi 45 mila imprese (10,9%), con oltre 90 mila addetti (11,2%), e nelle coltivazioni agricole associate all’allevamento di animali (attività mista) le imprese sono oltre 50 mila (12,4%) e occupano 94 mila addetti (11,6%).
Le aziende gestite direttamente da persone fisiche (famiglie) sono il 30,7%, risultano concentrate soprattutto al Sud e nelle Isole e hanno una dimensione ridotta (1,7 ettari per azienda).
Nel 2017, sono poco più di 1,5 milioni le unità economiche che operano principalmente o come attività secondaria nel settore agricolo. Hanno una superficie agricola utilizzata di circa 12,8 milioni di ettari, una dimensione media di 8,4 ettari e una produzione standard media di 38,7 mila euro.