Roma, 4 dic – Con una settimana di anticipo rispetto all’edizione 2018 è stata superata la soglia del milione di questionari compilati per la seconda edizione del Censimento Permanente della popolazione, avviata a inizio ottobre e che terminerà il 20 dicembre, coinvolgendo circa 1 milione 400 mila famiglie in oltre 2.800 Comuni.
Anche quest’anno quindi la risposta delle famiglie campione coinvolte nella rilevazione è molto positiva. La prima edizione si era conclusa lo scorso anno con un sostanziale successo di partecipazione: al questionario avevano risposto circa 1.250.000 famiglie, oltre il 92% di quelle coinvolte. Fino al 13 dicembre è possibile rispondere autonomamente online al questionario del Censimento Permanente della popolazione, dal pc di casa o anche dalle postazioni web messe a disposizione in tutti i Centri Comunali di Rilevazione. Dal 14 al 20 dicembre le famiglie ritardatarie, che non hanno risposto al questionario o che hanno risposto solo in parte, potranno recarsi presso un Centro Comunale di Rilevazione per effettuare un’intervista direttamente con un operatore. In alternativa, potranno essere contattate da un operatore comunale, che potrà effettuare l’intervista telefonicamente oppure faccia a faccia a domicilio.
Il rilevatore del Comune di appartenenza dovrà sempre possedere ed esibire un tesserino di riconoscimento. Partecipare al censimento è un obbligo di legge, che interessa i singoli componenti delle famiglie censite, e in caso di mancata risposta sono previste sanzioni. Va ricordato inoltre che la compilazione del questionario è sempre garantita dal segreto statistico: i dati raccolti possono essere utilizzati solo per fini statistici. Per informazioni e supporto è possibile contattare il Numero Verde Istat 800 188 802, attivo fino al 20 dicembre, dalle ore 9.00 alle ore 21.00; scrivere all’indirizzo di posta elettronica reperibile all’interno della lettera a firma del Presidente Istat; consultare il sito dell’Istat all’indirizzo www.istat.it/it/censimenti-permanenti/popolazione-e-abitazioni.
A differenza dei censimenti del passato, il Censimento Permanente non coinvolge tutti i cittadini ma di volta in volta solo una parte di essi, ovvero dei campioni rappresentativi. I dati ottenuti sono però di tipo censuario, riferiti all’intera popolazione italiana, grazie all’integrazione statistica tra la rilevazione campionaria e dati di altre fonti amministrative. La rilevazione campionaria permette inoltre una forte contrazione dei costi e una riduzione del fastidio statistico a carico delle famiglie.