Roma, 10 dic – Non c’è stata nessuna apertura da parte del Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri a ipotetici tetti sui titoli di Stato nei bilanci delle banche. Lo ha precisato il Ministero dell’Economia in riferimento ad alcune letture delle posizioni espresse ieri dal ministro al Rome Investment Forum di FeBAf.
“Il riferimento a possibili incentivi alla diversificazione degli asset, nel quadro della introduzione di una garanzia europea dei depositi, non rappresenta una apertura a un tetto per i titoli di Stato ma riguarda un’ipotesi molto diversa – afferma il MEF con un comunicato. Una base per una riflessione e non ancora una concreta proposta”.
Semplice “riflessione”, quindi, “secondo cui la normativa e la vigilanza potrebbero incentivare la diversificazione transfrontaliera di tutti gli attivi (non solo dei titoli di Stato), tenuto conto dei vantaggi della diversificazione stessa per la solidità della banca”.
Dal MEF “si fa notare” invece che “diversamente da quanto suggerito da alcuni titoli di questa mattina il ministro Gualtieri si è chiaramente espresso contro una modifica del trattamento prudenziale dei titoli di Stato, che come è noto attualmente non contempla la ponderazione al rischio né limiti di concentrazione nel patrimonio degli intermediari finanziari, rilevando che eventuali modifiche in tal senso renderebbero l’Europa l’unica giurisdizione al mondo priva di un asset liquido a rischio zero”.