Roma, 16 dic. – A ottobre le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 39,1 miliardi, in aumento del 24,5% (7,7 miliardi) rispetto allo stesso mese del 2018; il forte aumento risente dei versamenti in autoliquidazione dei contribuenti soggetti agli Indici sintetici di affidabilità fiscale, la cui scadenza era stata prorogata all’autunno. Lo rileva la Banca d’Italia.

Nei primi dieci mesi del 2019 le entrate tributarie sono state pari a 344,3 miliardi, in aumento dell’1,4 per cento (4,6 miliardi) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; al netto degli effetti delle disomogeneità contabili si può stimare che la dinamica delle entrate tributarie sia stata più favorevole.