Roma, 18 dic – Successivamente alla crisi del 2008 “a volte l’irreversibilità dell’euro non veniva più data per scontata”, mentre “la capacità della Bce di assicurare la stabilità dei prezzi veniva messa alla prova”. Lo ha affermato l’ex presidente della Bce, Mario Draghi, nel suo intervento alla cerimonia di saluto al componente del Comitato esecutivo Bénoit Coeuré, giunto a fine mandato.

Proprio Coeuré ha avuto un ruolo chiave nell’affiancare Draghi nell’elaborazione di alcuni strumenti chiave per superare queste fasi, come lo scudo antispread Omt e l’attuazione del programma di acquisti di titoli di Stato (Qe).

“Sono fiducioso che queste circostanze eccezionali sono consegnate al passato”, ha detto ancora Draghi.