Roma, 18 dic – Una città di risparmiatori quella di Fermo, con una  passione particolare per Buoni Fruttiferi Postali e Libretti Postali, come confermano le 300 mila sottoscrizioni totali.

“In questo quadro complessivo, i libretti postali, emessi da Cassa Depositi e Prestiti e garantiti dallo Stato, nel fermano si attestano oggi a circa 105 mila, gettonatissimi perché offrono un rendimento certo e la comodità di poter essere sottoscritti senza alcuna spesa in qualunque Ufficio Postale d’Italia” spiega l’AD Matteo Del Fante.

Aumentano anche i Buoni Fruttiferi, che raggiungono quota 188 mila. Emessi per la prima volta nel marzo del 1925 nei tagli da 100, 500, 1.000 e 5.000 lire, anche questi strumenti sono diventati subito la migliore soluzione di risparmio in sicurezza. «Stiamo diventando un’azienda dinamica con una forte componente nativa digitale, anche attraverso un’App, che supporta attivamente la vita dei nostri 35 milioni di clienti. La chiave del successo – ribadisce Del Fante – è la nostra presenza capillare sul territorio nazionale, attraverso la nostra rete: nessun’altra azienda ha un legame così forte con le comunità locali come Poste”.

In occasione della 95° Giornata mondiale del Risparmio dello scorso 31 ottobre il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella aveva voluto ricordare che “un futuro sostenibile si basa su una avveduta gestione e tutela del risparmio, sancita nella nostra Costituzione”. Per tale ricorrenza è stata presentata anche l’indagine annuale Acri/Ipsos sul risparmio, dalla quale emerge come ci sia un ritorno alla “normalità” economica da parte delle famiglie italiane, grazie a una ripresa della capacità di risparmio e alla maggiore rilassatezza nei consumi; in un anno la percentuale di famiglie che riesce a risparmiare senza troppe rinunce è balzata al 55%, con un incremento di 7 punti percentuali rispetto al 2018.