Milano, 31 dic – Sono 56mila le aziende che in Italia lavorano con il Capodanno, imprese che impiegano 134.532 addetti. E’ quanto emerge da una indagine della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati di settembre 2019. In Lombardia, rileva lo studio, sono 7mila le imprese per quasi 24mila lavoratori.
In Italia per numero di attività spicca la Campania con 7.117 imprese. La regione guidata da Napoli vanta un primato in diversi settori, come frutta secca (2.767 su 12.142 in Italia), fuochi d’artificio (65 imprese su 182) e giochi (777 su 4.288). La Lombardia primeggia nei cibi pronti da asporto (5.668 su 36.584 a livello nazionale) e nei locali da ballo e discoteche (407 su 2.739), mentre il Piemonte è primo nella coltivazione di legumi da granella come lenticchie e ceci (15 su 113) e la Sicilia per vini e spumanti (41 su 154).
Tra le province in testa Roma con 3.809 attività, Napoli con 3.116 e Milano (con 2.252 imprese) che è invece prima per numero di addetti (9.805). Perugia prima per legumi, Cuneo prime per frutta secca e di bosco, Treviso per spumanti, Napoli per fuochi d’artificio e giochi, Roma per cibo d’asporto, Milano per discoteche e sale da ballo.
In Lombardia la Camera di commercio milanese conta 7.031 imprese, in crescita dell’1% in un anno e del 13,2% in cinque anni. Gli addetti sono 23.769. Le imprese della ristorazione da asporto sono 5.668, concentrate soprattutto a Milano (1.859). Ci sono anche 407 tra discoteche, sale da ballo e night-club di cui ben 172 a Milano; 13 le imprese attive nella produzione di vino spumante (di cui 5 a Brescia) e 512 imprese legate alla coltivazione di legumi e frutti di bosco e frutti in guscio (127 a Brescia). Prima per numero di imprese e addetti è Milano con 2.252 attività e 9.805 occupati, seguita da Brescia con 977 imprese e 4.288 addetti, Bergamo con 877 imprese e 2.669 occupati (10,4%), Varese con 562 imprese e quasi 1.407 addetti e Monza e Brianza con 543 imprese e circa mille occupati.