Roma, 27 dic – A Minori, Cetara, Ravello, Agerola zampognari in costume tradizionale che per tutta la notte ed anche nella mattinata di Natale hanno suonato costantemente.
A Scala la tradizionale Calata della Stella e a Minori il Presepe Dipinto. Al suo interno più di 100 figure la cui altezza varia dai 50 ai 180 cm con tutte le Natività dal ‘300 al 600 dei più grandi artisti europei da Giotto, Botticelli, Raffaello e la pittura veneta. Sono riprodotti però anche pastori storici del ‘700 napoletano. C’è l’Adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano con la Madonna del Correggio, mentre San Giuseppe è il San Giuseppe del Murillo autore spagnolo del ‘500. Il Presepe Dipinto del maestro Giacomo Palladino è davvero una rarità. Sempre a Minori il Presepe Artistico realizzato da Maurizio Ruggiero. Un Presepe che unisce in gemellaggio Valdobbiadene, comune della provincia di Treviso e Minori. Un Presepe davvero con effetti scenici rari, accompagnato ancora dal suono delle zampogne. La Costiera Amalfitana dopo giorni di piena emergenza si è svegliata con la poesia e la magia dei suoi unici eventi del Natale.