Il Ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha firmato i decreti attuativi relativi agli interventi previsti dal “Piano Scuola” e dal “Piano Voucher per famiglie”, nell’ambito della strategia italiana della banda ultralarga, e per i quali sono disponibili complessivamente 600 milioni di euro. Si tratta di risorse che il COBUL (Comitato per la Banda Ultra Larga), nella riunione tenutasi lo scorso maggio, ha destinato in favore della connettività di famiglie e scuole, anche in considerazione dell’importante valenza sociale ed economica che la tecnologia ha avuto durante l’emergenza Covid. In particolare, il decreto relativo al Piano Scuola destina 400 milioni di euro per interventi di attivazione di servizi in banda ultralarga in oltre 32.000 plessi scolastici in tutta Italia, mentre il decreto relativo al Piano Famiglie – che ha ottenuto il via libera della Commissione europea – consente di sostenere con 200 milioni di euro la connessioni a internet di circa 2,2 milioni di famiglie con ISEE sotto i 20mila euro, attraverso un voucher da 500 euro per l’acquisto della connessione e di un tablet o personal computer. Gli interventi saranno gestiti da Infratel che si doterà di un portale telematico, al quale gli operatori dovranno registrarsi in vista dell’erogazione del contributo a partire dal prossimo mese di settembre.
“Il digitale è una priorità nel Recovery Plan”
Dopo l’avvio di queste prime misure, al termine della consultazione pubblica richiesta dalla Commissione UE, già online dal 31 luglio scorso, si partirà anche con i voucher destinati alle famiglie con reddito ISEE fino a 50.000 euro e alle imprese. “Oggi ci ritroviamo di fronte a una società – ha commentato Patuanelli – in cui l’utilizzo della tecnologia ha avuto una notevole accelerazione a seguito dell’emergenza Covid. Sono cambiate le abitudini della vita quotidiana delle famiglie e per questo motivo il Governo ha messo in campo risorse e interventi per favorire sia la connettività delle scuole, in modo da garantire a insegnanti e studenti l’utilizzo di strumenti innovativi, sia per supportare le famiglie meno abbienti con appositi voucher. Tutti devono poter aver accesso alle nuove tecnologie e per raggiungere questo fondamentale obiettivo siamo impegnati a favorire e accelerare gli investimenti in digitalizzazione e diffusione della banda ultralarga, indicandole tra le priorità dell’Italia nell’ambito del Recovery Plan”.