“Bon dì” (buongiorno), “de grà” (grazie), “assudei” (arrivederci): all’Ufficio Postale di Ortisei, circondato dalle maestose cime delle Dolomiti, si parla anche il ladino. La terza lingua ufficiale dell’Alto Adige, dopo italiano e tedesco, in questa zona è molto diffusa e praticata, nonché insegnata nelle scuole. All’Ufficio Postale si parte dalla conoscenza basica dei saluti fino ad arrivare a costruzioni di frasi complesse. Come per esempio: “La posta pieta de bona condizions per l sparani”, la Posta offre buone condizioni di risparmio. Oppure: “Vedi belau uni dì tla posta”, vado quasi tutti i giorni alla Posta. O anche: “Tla posta pon enghe cumprè la schedes per l fonin”, alla Posta si possono acquistare anche schede per cellulari.
Uno sportellista multilingue
Ogni giorno, durante il suo lavoro in Ufficio, lo sportellista Kilian alterna parole delle tre lingue. È un grande sportivo: è stato campione del mondo nel volo di distanza in parapendio nel 2011, oltre a detenere 5 record italiani e 2 record del mondo in parapendio biposto. L’80 per cento dei clienti residenti nella zona parla ladino con lui, mentre con i turisti Kilian conversa in tedesco o in italiano. Da queste parti il ladino è una lingua viva, la stessa parlata cento anni fa, ma con un lessico ampliato. Ci sono ben quattro varietà, ognuna con proprie caratteristiche, corrispondenti a quattro zone differenti: Val Gardena, Val Badia, Val di Fassa e Arabba.