Il 31 agosto di centocinquanta anni fa nasceva Maria Montessori, la più famosa educatrice e pedagogista italiana, nota per il metodo di educazione che porta il suo nome ed è famoso in tutto il mondo. A lei è stato più volte reso un tributo filatelico, come nel caso del centenario della nascita, nel 1970, con un francobollo particolarmente suggestivo. Un gruppetto di bambini seduti allegramente su un prato, gambe incrociate e braccia al cielo, campeggia alle spalle dell’imponente figura di Maria Montessori. Ella è stata (nel secolo del Romanticismo si usava Ella), tra le prime donne a laurearsi in Medicina, cosa che la portò a educare come pedagogista e neuropsichiatra infantile prima, e come filosofa e scienziata poi molti futuri italiani col metodo che mise a punto e l’ha resa famosa: il Metodo Montessori. Il magnate Jeff Bezos, solo per dirne uno, è fiero delle sue origini montessoriane, così come lo hanno dichiarato pure Gabriel Garcia Marquez, scomparso nel 2014, e George Clooney.
La Casa dei Bambini
Una bella nomenclatura quella che deve la sua formazione primaria alla dottoressa Montessori: ricordiamo in breve che si tratta di un sistema ormai diffuso in tutto il mondo con prevalenza negli Stati Uniti, in Germania, e nel Regno Unito, basato sull’indipendenza, una certa libertà di scelta e il massimo rispetto dello sviluppo naturale psicologico, fisico e sociale del bambino fino alla maggiore età. Il 6 gennaio 1907 Maria Montessori apriva a Roma la prima “Casa dei Bambini”, nel quartiere popolare di San Lorenzo: cento anni dopo ecco un altro francobollo a celebrare la nascita di un luogo che ha cambiato la storia della pedagogia.