Poste Italiane sostiene la ripresa economica del Paese, nel quadro delle misure previste dal Decreto Rilancio, attraverso il servizio di “cessione del credito di imposta” con il quale offre la possibilità a cittadini e imprese correntisti BancoPosta di ottenere liquidità a fronte della cessione a Poste Italiane dei crediti previsti dalla normativa incentivante. Il Decreto Rilancio prevede infatti una serie di incentivi fiscali per cittadini privati e imprese, tra cui, il cosiddetto “Superbonus” (Ecobonus e Sismabonus) con il 110% di detraibilità delle spese e la possibilità per il beneficiario di cedere il corrispondente credito fiscale a qualsiasi soggetto terzo.
A chi è rivolto il servizio
Il servizio di cessione del credito di Poste Italiane è aperto a tutte le imprese e i cittadini, titolari di un conto BancoPosta. Per le imprese il servizio di cessione del credito di Poste Italiane è disponibile, attraverso il canale online, ed ha ad oggetto inizialmente il credito relativo al “Bonus vacanze”. Dal 19 ottobre 2020 sarà disponibile anche il servizio di cessione relativo al Superbonus 110% sia per le imprese che per i privati, attraverso il canale online e presso gli Uffici Postali. Da fine settembre Poste Italiane metterà a disposizione nell’area pubblica del proprio sito internet un “simulatore” del prezzo di acquisto dei crediti d’imposta di cui al Decreto Rilancio. Per poter accedere al servizio di cessione del credito di imposta di Poste Italiane gli interessati non dovranno presentare alcuna documentazione per istruire la pratica. Una volta stipulato il contratto di cessione – online, in pochi click, o in Ufficio Postale – il correntista, che abbia maturato il credito fiscale, dovrà solo accedere alla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate e comunicare i dati della cessione, secondo le modalità previste dalla normativa di riferimento; a seguito del perfezionamento della cessione nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, riceverà la liquidità sul proprio conto BancoPosta.