Si è chiusa con 633 candidature in rappresentanza di 47 nazionalità la call for participants della prima Digital Challenge studentesca internazionale per Expo 2020 Dubai dedicata al futuro dell’educazione. I numeri della risposta a questa prima chiamata digitale del Commissariato per la partecipazione dell’Italia a Expo 2020 sono da record: dal 2 al 15 ottobre – date di apertura e chiusura dei termini – hanno fatto richiesta di partecipazione 411 studentesse (il 64,9% del totale) e 222 studenti (34,8%) internazionali con un’età media di 18 anni, a testimonianza del ponte di collegamento tra il mondo della scuola e quello dell’università. Sono 59 le istituzioni scolastiche rappresentate per un totale di 365 candidati, 61 quelle universitarie con 257 candidati.

Ruolo capofila
“Oltre ai numeri straordinari, c’è da evidenziare l’eccezionalità della rappresentanza territoriale e geografica che rende questa prima Digital Challenge sul futuro dell’education il primo vero dispositivo internazionale di engagement digitale per i giovani, messo in campo da un paese partecipante, verso Expo 2020 Dubai. Come abbiamo dimostrato, l’Italia svolgerà un ruolo da capofila anche nei programmi formativi di avvicinamento alla prossima Esposizione Universale”, afferma il Commissario Generale Paolo Glisenti. Incrociando i dati e le provenienze dei candidati, emerge la rappresentanza di tutte e venti le regioni italiane con un picco di 75 città dello stivale che si uniscono a quelle internazionali, ben 82. Grandi numeri anche sulla partecipazione degli studenti delle città e delle università emiratine, il 10% del totale.