A seguito della cancellazione dell’edizione 2020 di Formula SAE Italy a causa delle misure di contenimento della pandemia da Covid-19, ANFIA (Associazione nazionale filiera automobilistica) e il Comitato organizzatore della manifestazione hanno deciso di guardare avanti e chiamare gli studenti a partecipare direttamente alla progettazione del futuro dell’evento educational internazionale che ogni anno riunisce oltre 2.000 studenti di ingegneria da tutto il mondo.
Qualche mese fa, è quindi stato indirizzato a tutti gli studenti del database di ANFIA un sondaggio per proporre la partecipazione a due contest proiettati sull’avvenire – Beyond the Rules e Design for Future: Dream your 2025 FSAE Italy Car – e raccogliere le preferenze e le manifestazioni di interesse degli aspiranti ingegneri del futuro. Dopo aver riscontrato una buona risposta su entrambi, si è deciso di affiancare alle due iniziative anche i Formula SAE Italy Virtual Statics, edizione virtuale delle prove di Design e Business Presentation, tradizionalmente parte integrante della manifestazione in presenza nella categoria dei cosiddetti eventi statici.
Formula Electric
Dopo la pausa estiva e la raccolta delle iscrizioni dei team si è quindi ufficialmente aperta ed è tuttora in corso la prima edizione del contest Beyond the Rules, dedicato all’evoluzione del regolamento di Formula SAE Italy. Dagli esordi a oggi, il Regolamento è evoluto nel tempo in linea con i progressi tecnologici del settore automotive, ospitando già alla prima edizione, nel 2005, vetture ad alimentazione alternativa, quindi ibride, elettriche, a celle a combustibile. Si è poi consolidata una vera e propria Formula Electric Italy e, a partire dal 2018, è stata introdotta la Formula Driverless Italy, entrambe tuttora parte integrante della manifestazione e spesso teatro di interessanti spunti e idee progettuali. La corsa evolutiva dell’automotive e del motorsport non si è fermata ed è in accelerazione. La sfida della riduzione dell’impatto ambientale della mobilità, soprattutto in termini di emissioni inquinanti e climalteranti ed efficientamento energetico dei veicoli, infatti, spinge verso ulteriori frontiere tecnologiche, che riguardano i sistemi di propulsione e l’aerodinamica, così come l’utilizzo di nuovi materiali e processi produttivi.