Aumenta la lettura digitale della stampa sia quotidiana che periodica: nello scenario del consumo dei principali brand editoriali su carta o digitale, così come pubblicato dalla nuova ricerca Audipress, la stampa coinvolge ogni mese più di 36 milioni di italiani (-3,3% a perimetro omogeneo) e circa 2,2 milioni risultano i lettori di digital edition (+31,1% a parità di testate). L’indagine rileva che in un giorno medio più di 1 italiano su 4 (13.671.000 lettori, con quasi 20 milioni di letture) accede all’informazione attraverso la lettura di uno dei principali quotidiani su carta o digitale e replica, con una quota predominante di letture (circa il 65%) a frequenza alta, indice di un’abitudine di consumo regolare. Nel comparto periodici, ogni settimana si raggiungono circa 17,5 milioni di letture per le più importanti testate settimanali (con 10.977.000 lettori, cioè il 20,7% degli adulti + 14 anni) e ogni mese si raggiungono circa 16,5 milioni di letture per le maggiori testate mensili (per 10.225.000 lettori, il 19,3% degli italiani).
Il metodo di rilevazione
I dati Audipress 2020/II sono il risultato della survey ufficiale per la lettura della stampa quotidiana e periodica in Italia, che monitora in maniera continuativa le abitudini di lettura e la fruizione delle più importanti testate. Per questa pubblicazione sono state eseguite 30.063 interviste, svolte prevalentemente con il sistema CAPI Doppio Schermo su un campione rappresentativo della popolazione italiana di 14 anni e oltre, introducendo anche la tecnica CAWI per una ridotta quota del campione (678 casi). Le interviste sono state realizzate lungo un calendario di rilevazione di 34 settimane complessive, dal 9 settembre 2019 al 6 ottobre 2020 (con la consueta sospensione nel periodo natalizio 2019 e nel gennaio 2020, la sospensione straordinaria per emergenza Covid-19 dall’11 marzo al 24 maggio 2020 e una parziale interruzione estiva nell’agosto 2020).