Poste Italiane si è aggiudicata l’Oscar di Bilancio 2020, il premio dedicato alle aziende più virtuose per qualità e trasparenza della comunicazione finanziaria e per la cura dei rapporti con gli stakeholder. L’Oscar di Bilancio, giunto alla sua 56esima edizione, è organizzato dalla Federazione Relazioni Pubbliche Italiana (FERPI) con Borsa Italiana e Università Bocconi e premia l’eccellenza nella comunicazione finanziaria, rappresentando un punto di riferimento per le comunità professionali del settore economico-finanziario e della comunicazione in Italia. Poste Italiane, si legge nella motivazione della giuria, si è distinta all’interno della categoria “Grandi imprese FTSE MIB” per aver presentato un bilancio integrato che ha raggiunto quest’anno un eccellente grado di maturità in termini di disclosure, qualità dell’informazione e chiarezza espositiva. Essa si caratterizza per l’eccezionale crescita realizzata rispetto al periodo precedente, in particolare, negli aspetti legati alla comunicazione e al coinvolgimento. L’informativa economico-finanziaria risulta di ottimo livello, evidenziando un elevato grado di elaborazione, approfondimento e completezza, oltre che di compliance rispetto alla normativa di riferimento, anche in relazione ai principi IAS di recente emanazione.
Il commento dell’Amministratore Delegato
“Siamo orgogliosi di questo riconoscimento – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante – che riflette il nostro impegno nel promuovere il miglioramento continuo dell’attività di reporting per garantire un’informativa chiara e completa, in linea con i principi di integrità e trasparenza alla base dell’identità del Gruppo. Il successo ottenuto oggi – ha aggiunto Del Fante – è frutto del percorso pluriennale di Poste Italiane basato sulla condivisione con i propri stakeholder dell’evoluzione delle attività svolte a supporto della creazione di valore per crescere responsabilmente insieme e affrontare nuove sfide di sviluppo sostenibile”.
I risultati del Gruppo
L’Oscar di Bilancio conferma la qualità del percorso intrapreso dall’Azienda nell’ottica della costante integrazione dei principi di sostenibilità nelle strategie di business. Il Gruppo ha riportato risultati eccellenti rispondendo al massimo livello agli indicatori internazionali che analizzano e valutano i comportamenti aziendali in tema di gestione aziendale responsabile. Per questo Poste Italiane è stata inclusa nei principali indici di sostenibilità come il Dow Jones Sustainability Index World e Dow Jones Sustainability Index Europe, che valutano le performance economiche, sociali e ambientali. Poste Italiane ha ottenuto il rating “A” da Morgan Stanley Capital International (MSCI) che ha attestato i grandi progressi compiuti in ambito di gestione del lavoro, con l’adozione di standard che coprono importanti disposizioni sui diritti umani nelle politiche di Gruppo, e le sottoscrizioni ai principi del United Nations Global Compact (UNGC) e ai Women Empowerment Principles (WEP). L’Azienda è stata inoltre apprezzata per la gestione responsabile dei propri investimenti, per le politiche adottate in materia di privacy e sicurezza delle informazioni e per la strategia sul clima. Il Gruppo è stato inoltre incluso per il secondo anno consecutivo nell’indice FTSE4Good ed è in vetta alla classifica dello Integrated Governance Index 2020, che misura il grado di integrazione delle politiche di sostenibilità nelle strategie delle aziende. Poste Italiane figura anche nel Bloomberg Gender-Equality Index (GEI) 2020, il principale indice di misurazione delle performance aziendali sulle tematiche dell’uguaglianza di genere e della rendicontazione trasparente dei dati e delle informazioni. Poste Italiane a seguito dell’assessment annuale della prestigiosa agenzia di rating Vigeo Eiris si conferma al terzo posto a livello europeo nella valutazione delle performance ESG tra gli operatori del settore “Transports and Logistics” e al 47° a livello mondiale. La valutazione consolida la presenza di Poste Italiane nell’indice Euronext Vigeo-Eiris World 120 e negli indici regionali Euronext Vigeo Eurozone 120 e Europe 120.