Se il futuro è cashless, PostePay ha un posto in pole position. E la direzione scelta dal Governo con il piano cashback è un traino anche per i sistemi più innovativi e sperimentali del colosso di pagamenti di Poste. L’Italia, secondo le statistiche, negli ultimi dieci anni ha perso circa 390 miliardi di gettito Iva ed è il Paese d’Europa con l’evasione più alta. Con i pagamenti digitali la portata di questo scandalo si potrebbe ridurre: il denaro elettronico, ha scritto l’economista Emiliano Mandrone, non è un balsamo per la malvagità, ma di sicuro qualche complicazione la crea a chi vuole evadere. È in questo contesto che sono fondamentali anche le aperture alle sperimentazioni su nuovi modelli di pagamento digitali, come “Codice Postepay”, il servizio di pagamento digitale in App Postepay tramite QR Code o geolocalizzazione che rappresenta una tappa importante nel percorso di trasformazione e innovazione digitale di Poste Italiane.
Come funziona
I titolari di carte Postepay o Bancoposta abilitate in App possono pagare i propri acquisti semplicemente inquadrando con l’app Postepay il QR Code relativo a Codice esposto nei punti vendita convenzionati oppure utilizzando i servizi di geolocalizzazione presenti app. Si digita l’importo e si autorizza l’acquisto in App Postepay per concludere la transazione e partecipare inoltre a “ScontiPoste”, il programma fedeltà riservato ai titolari di Carte prepagate Postepay o Carte BancoPosta che prevede sconti in cashback negli esercizi aderenti. Dallo scorso mese di luglio, inoltre, il pagamento tramite QR Code è stato implementato presso tutti gli Uffici Postali ed è quindi possibile pagare con Codice Postepay le operazioni effettuate a sportello. La soluzione è stata integrata anche sui palmari in dotazione ai portalettere.
I nuovi sistemi
PostePay ha investito dalla sua nascita sui pagamenti digitali e ha sempre sviluppato il tema di capire come potevano evolvere i pagamenti “in App” in modalità diverse, gestendo le possibilità offerte dalle nuove tecnologie. Così, si paga non solo a una cassa normale con il POS ma anche con la tecnologia QR Code, che può diventare un modo di allargare sia la base dei clienti sia dei merchant rappresentando un entry point per chi non ha nessun sistema di pagamento digitale o un complemento degli strumenti tradizionali. Inoltre, il QR Code è adatto a un’esperienza di pagamento più facile e diretta.