Poste Italiane sempre più al servizio del Paese. SDA, il corriere espresso di Poste, nei giorni scorsi ha consegnato in 10 regioni le prime 47mila dosi di vaccino Moderna arrivate in Italia. Sono dunque già giunti a destinazione i furgoni del corriere di Poste Italiane: mezzi speciali, attrezzati con celle frigorifere, sono partiti dall’Istituto Superiore di Sanità di Roma con destinazione Sicilia, Valle d’Aosta, Campania, Marche, Umbria, Lazio, Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo e Veneto. Il TG Poste ha raccolto la testimonianza di Marco Calendo, il corriere della filiale di Salerno che ha effettuato il viaggio da Roma fino in Sicilia per consegnare i vaccini sull’isola. “È stata un’emozione grandissima – ha dichiarato Marco Calendo al telegiornale dell’Azienda – ancora oggi mantengo vivo nella mia mente il ricordo di quella lunga e indimenticabile giornata. Ho fatto qualcosa di importante per il Paese e sono orgoglioso di questo. È stato un viaggio molto lungo, durato circa 20 ore. Tutto questo è stato possibile grazie all’organizzazione di Poste Italiane e di SDA e, nello specifico, del dottor Borgonovo e di tutto l’entourage, che ci hanno supportato in un modo incredibile”.
Costantemente in contatto
Persino durante la notte, spiega, “siamo stati chiamati per sapere dove eravamo, come stavamo e per chiederci se tutto proseguisse per il meglio. Vorrei ringraziare anche le forze armate, i Carabinieri che ci hanno scortato e ci hanno accompagnato fino al punto di consegna. Di ciò che abbiamo fatto, grazie a Poste e a SDA, ne vado molto fiero, perché è stata una cosa importante per i miei connazionali e per tutte le persone bisognose”. Alla domanda su quale sia stata una delle emozioni più grandi di quel giorno, Marco risponde senza dubbio “quando ho sentito mia figlia al telefono: mi ha riferito che, a scuola, aveva detto alla maestra e a tutti i suoi compagni che il suo papà stava consegnando i vaccini. Sentire quelle parole, mi ha fatto commuovere”.