La Commissione europea ha approvato un sostegno pubblico del Governo italiano da 325 milioni di euro per fornire a 12 mila scuole una connessione internet ad altissima velocità. È quanto si apprende da una nota dell’esecutivo Ue. “Le scuole che beneficeranno della misura si trovano in aree con connettività insufficiente”, precisa la Commissione. Il piano approvato mira a promuovere lo sviluppo di una rete in grado di fornire velocità di upload e download di 1 gigabit al secondo negli edifici scolastici italiani.
Parla la vicepresidente della Commissione europea
La Commissione ha valutato la misura in base alle norme europee sugli aiuti di Stato, in particolare tenendo in considerazione l’orientamento del 2013 sulla banda larga, e ha concluso che gli effetti positivi del piano superano i potenziali effetti negativi determinati dall’intervento pubblico. “L’intervento aiuterà studenti ed educatori anche nel contesto dell’epidemia di coronavirus, dando loro accesso agli strumenti educativi online attuali e futuri”, ha commentato Margrethe Vestager, vicepresidente della Commissione europea e responsabile per le politiche di concorrenza. “Questa decisione – ha aggiunto – consente l’utilizzo di fondi pubblici per fornire servizi internet ad altissima velocità alle scuole nelle aree d’Italia dove gli investimenti privati sono insufficienti”.