Trent’anni, fiorentina. Gira il mondo alla ricerca di piante rare e fuori dal comune. Ed è originale anche la sua storia: Silvia Plebani ha lasciato la vita che si era costruita fino a quel momento per dedicarsi alla creazione di un “mondo virtuale” di piante non convenzionali. Le propone, insieme a oggetti di design legati al mondo green, con il progetto NOP (Nop only plants). Un’intuizione imprenditoriale che vale una seconda carriera. Per dieci anni, infatti, ha vissuto e lavorato a Milano nel campo della grafica pubblicitaria. “Poi – ammette – ha deciso che volevo cambiare rotta e puntare su un progetto tutto mio, partendo da ciò che nella vita mi dà pura energia, le piante. Mi sono resa conto di quanta alienazione rispetto alla natura ci possa essere nelle grandi città dietro agli schermi dei computer. Le piante ci ricordano il nostro intimo legame con la natura, con il mondo, ci insegnano a non forzare i tempi e di prendersi cura di ciò che ci circonda”. La sua passione per il mondo green l’ha portata a mettersi alla ricerca di piante provenienti dalle giungle tropicali di Panama o dalla natura selvaggia della Costa Rica. E ora che non si può più viaggiare causa Covid, la ricerca di Silvia Plebani si è spostata sulla rete, nel mondo digitale dei piccoli coltivatori sparsi per il mondo (dalla Spagna al Sud America fino al Giappone), in attesa di poter tornare a mettersi in marcia alla volta di Indonesia, Messico e Thailandia. “Ora che il Covid ha limitato gli spostamenti – spiega – mi faccio spedire talee, bulbi o substrati speciali”. A consolidare il suo concetto ci pensano anche numerosi studi che dimostrano come le piante ci rendano più presenti, più sani, più efficienti e stimolino la nostra creatività, oltre a depurare l’aria che respiriamo. Da qui la decisione di aprire NOP: “E’ la moderna destinazione per il moderno amante della urban jungle. Un marketplace di piante non convenzionali, rare, cui si uniscono capsule collection con piante più oggetti unici legati al mondo green, realizzati anche attraverso collaborazioni con artisti della ceramica, artigiani e designer, sempre con l’obiettivo di alimentare una rete di piccoli produttori di qualità”. E in tempi di Covid, ogni pianta NOP viene consegnata direttamente a casa con informazioni accurate e tutto il supporto necessario: “L’obiettivo è quello di rendere l’esperienza di una nuova pianta meravigliosa come le piante stesse”.
La giovane fiorentina che gira il mondo a caccia di piante speciali
La trentenne ha lasciato la vita che si era costruita fino a quel momento per dedicarsi alla creazione di un “mondo virtuale” di piante non convenzionali