Il 54% dei Ceo italiani ha come priorità il benessere dei dipendenti. Un nuovo studio di IBM Institute for business value (Ibv) rivela che per la maggior parte dei Ceo la priorità per i prossimi anni sarà la gestione del capitale umano, inteso come forza lavoro. L’edizione più recente evidenzia come i Ceo più performanti, a capo di aziende che hanno registrato nei tre anni precedenti una crescita di fatturato maggiore rispetto ad aziende similari, siano focalizzati su talento, tecnologia e partnership per guidare lo sviluppo nel post-pandemia. La maggior parte dei Ceo ha riferito che l’obiettivo principale del 2020 è stato quello di potenziare la forza lavoro remota. Una delle principali sfide dei prossimi anni sarà quella di gestire una forza lavoro distribuita: lo pensa il 50% dei Ceo di successo, contro il 25% di quelli che hanno ottenuto performance inferiori rispetto ai loro pari negli ultimi tre anni. Inoltre, il 77% degli amministratori delegati più performanti a livello mondiale e il 54% dei Ceo italiani riferiscono che daranno la priorità al benessere dei dipendenti anche se ciò può influire sulla profittabilità a breve termine dell’azienda, rispetto al 39% di quelli meno performanti, il che riflette la particolare attenzione che i top manager di successo hanno nei confronti delle proprie risorse.