Dopo la firma dell’accordo con CNR e i suoi 88 istituti di ricerca, ENEA Tech, la fondazione che gestisce il più grande fondo italiano per il trasferimento tecnologico istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico con una dotazione di 500 milioni di euro, ha siglato tre accordi di collaborazione con Fondazione Bruno Kessler (FBK), Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), Human Technopole (HT), con l’obiettivo di sostenere processi di trasferimento tecnologico per contribuire alla crescita e competitività del Paese. In linea con le specifiche missioni dei tre istituti, l’obiettivo è quello di collaborare a progetti per il trasferimento e la valorizzazione di tecnologie e soluzioni sviluppate nelle strutture dei tre centri di ricerca. ENEA Tech opererà con ognuno dei tre partner attraverso team di lavoro congiunti per le attività di analisi e la valorizzazione di tecnologie di comune interesse sviluppate nei tre centri di ricerca. Inoltre, verranno avviate collaborazioni e progetti per iniziative imprenditoriali di interesse di ENEA Tech, per la valutazione di potenziali opportunità di investimento o go-to-market. FBK, IIT, HT si occuperanno anche della due diligence tecnologica e del supporto scientifico, per possibili investimenti di ENEA Tech.
Rafforzare le filiere industriali
La collaborazione riguarderà anche l’identificazione e l’eventuale valorizzazione delle attività di ricerca nell’ecosistema italiano nei settori Green, Energy e Circular Economy, Healthcare Technology, Deep Tech, Information Technology. “Siamo molto orgogliosi di avere siglato questi accordi con istituzioni di riconosciuta eccellenza italiana ed internazionale – dichiara Anna Tampieri, presidente di ENEA Tech – e consapevoli che la conoscenza è il vero motore dello sviluppo culturale, tecnologico ed economico della società, siamo certi di avere i migliori compagni di viaggio in questa impresa volta alla ripresa economica ed al rafforzamento delle filiere industriali del nostro paese verso un progresso consapevole e sostenibile”.