Anche in Friuli Venezia Giulia esplode l’e-commerce, con Trieste che traina la classifica degli incrementi di consegne rispetto all’anno precedente. Come riporta il quotidiano “Il Piccolo” di Trieste, la città nota per una mentalità “conservatrice” stupisce tutti e arriva al 150% in più. L’articolo evidenza come Poste Italiane, nel mese di dicembre, abbia consegnato 27 milioni di pacchi, di cui 20 milioni legati all’e-commerce, quasi 10 milioni in più rispetto allo stesso periodo del 2019 (+56%). Numeri da record che confermano lo sforzo logistico messo in atto dall’Azienda in un mese di picco di consegne e la strategia per rafforzare la leadership nei servizi per l’e-commerce.

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In Friuli Venezia Giulia, l’incremento maggiore si è registrato a Trieste e Pordenone (102%). Seguono Udine (50%) e Gorizia (fanalino di coda con un incremento del 22%). Tra i cittadini del Friuli Venezia Giulia c’è inoltre maggiore fiducia verso i pagamenti digitali. Un cambiamento culturale importante nelle abitudini di spesa di tutti gli italiani, accelerato dall’emergenza sanitaria in corso. Per accompagnare la transizione verso i pagamenti digitali, Poste Italiane svolge un nuovo servizio attraverso le carte PostePay, già nelle tasche di circa 221 mila cittadini (122 mila nella versione standard e oltre 98 mila in quella Evolution). Nei primi 9 mesi del 2020 sono già 26 mila i cittadini della regione che hanno scelto di attivare una PostePay per le loro operazioni.