Il ruolo svolto dalle piattaforme online nell’economia digitale, amplificato dalla pandemia, segna cambiamenti senza precedenti nei processi economici, nella rappresentazione delle istanze pubbliche e politiche, negli usi e nei costumi privati dei cittadini a livello globale. È in questo scenario che l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni avvia un’indagine conoscitiva, “con una formula originale e innovativa, che mapperà l’ecosistema digitale in tutte le sue componenti e in relazione al quadro normativo nazionale e internazionale”. Ne dà notizia la stessa Agcom. L’attenzione dell’intera comunità internazionale in materia è ormai particolarmente elevata, anche alla luce delle recenti proposte normative e di policy della Commissione Europea (pacchetto Digital Services Act e Digital Market Act) che per prima ha richiesto regole ad hoc per attribuire maggiori responsabilità alle piattaforme online. Un contributo di Agcom al dibattito pubblico che mira a fornire “una solida base conoscitiva per i policy makers” e che cade in concomitanza con la Giornata Internazionale per la sicurezza in rete – ”Safer Internet Day”. La finalità dell’indagine è doppia: testare una metodologia per la ricognizione sistematica delle criticità che emergono dall’evoluzione continua dei servizi erogati dalle piattaforme online, e al tempo stesso svolgere una analisi comparativa degli ordinamenti giuridici internazionali, che metta l’Autorità in condizione di affrontare le nuove sfide poste dall’ecosistema digitale.
Al via un’indagine conoscitiva per mappare l’ecosistema digitale
La finalità è doppia: testare una metodologia per la ricognizione sistematica delle criticità e svolgere una analisi comparativa degli ordinamenti giuridici internazionali