Sono state consegnate virtualmente nell’ambito di una partecipata cerimonia online le prime 51 bandiere gialle 2021 della ciclabilità italiana: entra così nel vivo la quarta edizione di FIAB-ComuniCiclabili, il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che valuta e attesta il grado di ciclabilità dei comuni italiani, accompagnandoli in un percorso virtuoso verso politiche “bike friendly”. L’iniziativa, che fino ad oggi ha coinvolto oltre 140 comuni italiani (che con quasi 9,5 milioni di abitanti rappresentano il 15,64% della popolazione italiana), ha ottenuto per il 2021 il patrocino dei ministeri dei Trasporti e dell’Ambiente.
I capoluoghi premiati
Le cinque new entry nella rete ComuniCiclabili sono: Ancona – 1 bike-smile, Camisano Vicentino (VI) – 3 bike-smile, Civitanova Marche (MC) – 2 bike-smile, Francavilla Fontana (Brindisi) – 1 bike-smile, Sassoferrato (Ancona) – 1 bike-smile. Tra gli altri 46 comuni già in rete che hanno rinnovato la loro presenza in ComuniCiclabili per il 2021, spiccano ben 13 capoluoghi: Torino, Trento, Arezzo, Bergamo, Bolzano, Ferrara, Grosseto, Parma, Pesaro, Piacenza, Pisa, Verona. Una menzione particolare a tre ComuniCiclabili che hanno migliorato il loro punteggio: passano da 2 a 3 bike-smile Verona, Desio (Milanp) e Torino, una città, quest’ultima, che ha dimostrato di essere protagonista della “rivoluzione bici” in atto. Oltre ad aver ampliato le zone 30, ha tempestivamente applicato le nuove norme su corsie ciclabili e case avanzate ai semafori e ha introdotto nuovi modelli come i controviali con velocità limitata a 20 km/h.