Nonostante la crisi sanitaria innescatasi lo scorso anno con la circolazione del Covid–19 abbia avuto un forte impatto negativo sull’economia, il più grande dalla fine della Seconda guerra mondiale, dall’Eurostat arrivano buone notizie circa l’andamento dell’export. A dicembre 2020, infatti, nell’eurozona si è registrato un surplus commerciale con il resto del mondo di 29,2 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 22,6 miliardi del dicembre 2019.
Il volume di affari aumenta di 190,7 miliardi di euro
Eurostat ha precisa che, secondo le prime stime, le esportazioni dei beni della zona euro a dicembre scorso sono aumentate a 190,7 miliardi di euro, con una crescita del 2,3% rispetto a dicembre 2019. Si tratta del primo aumento su base annua dall’inizio della pandemia. Le importazioni dal resto del mondo si sono attestate a 161,5 miliardi di euro, in calo dell’1,3% rispetto a dicembre 2019. Per quanto riguarda l’Ue a 27, si è registrato un surplus di 30,1 miliardi di euro rispetto a quello di 22,1 miliardi dell’anno precedente.