Al via la sesta edizione del Premio “Finanza per il sociale”, dedicato ai giovani giornalisti e praticanti, per sostenere il loro impegno nel raccontare l’importanza della cultura finanziaria. L’iniziativa, quest’anno dal tema “Storie di inclusione finanziaria e sociale quale leva di sviluppo sostenibile: gli obiettivi dell’educazione finanziaria e al risparmio e il benessere globale”, è promossa da Abi, Feduf e Fiaba, grazie all’impegno comune sui temi dell’inclusione finanziaria e sociale, che si realizza anche attraverso lo strumento dell’educazione finanziaria e al risparmio.
Sviluppo di competenze
Il premio, destinato a giornalisti professionisti, pubblicisti, praticanti e allievi delle scuole di giornalismo o master riconosciuti dall’Ordine dei Giornalisti, di età inferiore ai 35 anni (compresi), “vuole valorizzare il loro impegno – si legge – a cogliere le sfide del giornalismo economico, in un contesto in cui l’adeguata informazione e formazione finanziaria costituiscono un autentico servizio per lo sviluppo di competenze imprescindibili. Il Premio si arricchisce del tema della sostenibilità e per la prima volta punta a valorizzare e a coinvolgere anche l’impegno dei giornalisti di età superiore rispetto a quella prevista dal concorso, tramite la possibilità di assegnare menzioni speciali”. Questa edizione è indetta con la collaborazione, in qualità di partner, di Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), CeRp-Fondazione Collegio Carlo Alberto, Global Compact Network Italia e Museo del Risparmio. L’elaborato “dovrà evidenziare in che modo l’educazione finanziaria possa supportare lo sviluppo sostenibile, soprattutto in relazione al ruolo delle realtà operanti sul territorio nella promozione dell’inclusione e dell’auto sostenibilità finanziaria dei cittadini, anche in riferimento agli obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”.