Roma Capitale lancia “My Rhome”: il cruscotto digitale che il cittadino può personalizzare e che gli consente di consultare o di integrare in piena autonomia, dal proprio dispositivo preferito e in piena mobilità, lo stato di lavorazione delle segnalazioni, a prescindere dal canale di contatto utilizzato (telefono, mail, web, sportello). È inoltre consentito l’accesso ai servizi digitali (sia dispositivi sia informativi), con una particolare semplificazione per quelli scolastici resi ancor più accessibili, per soddisfare l’esigenza delle famiglie. Un nuovo canale adottato dall’Amministrazione per incentivare la modalità self service, che sarà progressivamente affiancata da strumenti innovativi di contatto (social, chatbot), al fine di limitare l’accesso fisico allo sportello. “My Rhome” si arricchirà di nuove funzionalità. Grazie all’integrazione con l’Ambiente Unico del Contribuente, il cittadino potrà conoscere in tempo reale la sua posizione di credito e/o debito nei confronti dell’Ente e ricevere l’invio di notifiche ad hoc riguardanti le scadenze di pagamento. L’avvio di “My Rhome” costituisce un’ulteriore tappa del percorso di smart citizenship, inaugurato da Roma Capitale già con il lancio del nuovo Portale istituzionale.

Verso la futura Smart City
La Casa Digitale del Cittadino si inserisce all’interno di un progetto più ampio che investe la trasformazione digitale dell’Ente ed è stato possibile anche grazie all’avvio contestuale del “Citizen Relationship Management”, l’innovativa soluzione tecnologica attraverso la quale gli addetti del back office potranno gestire in modo centralizzato e multicanale il rapporto con i cittadini, così da semplificare i processi e migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi offerti. Con il go live dei sistemi Crm/Cdc, che hanno visto il coinvolgimento del Dipartimento Trasformazione Digitale di Roma Capitale e del Dipartimento Partecipazione, Comunicazione e Pari Opportunità, entra nel vivo l’attuazione del programma Agenda Digitale 2017-2021. Il fine è quello di migliorare l’accessibilità dei servizi dell’Amministrazione Capitolina in chiave digitale, secondo un modello di interoperabilità dei servizi pubblici che contraddistinguerà la futura Smart City. La Casa Digitale del Cittadino sarà resa accessibile dalla welcome page e dall’area riservata del Portale Istituzionale, previa autenticazione con le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (Spid), con la Carta d’Identità Elettronica (Cie) o tramite la Carta Nazionale dei Servizi (Cns).