Con il progetto Valori Ritrovati di Poste sono stati a oggi ridistribuiti più di 24.000 pacchi persi o dimenticati a famiglie bisognose tramite i tre empori di Perugia, Pescara e Roma, con un ricavo di circa 80.000 euro. Poste Italiane, supportata dall’associazione ItaliaCamp, ha avviato un processo di valutazione dell’impatto generato dal progetto: un sistema di valutazione partecipativo, che ha visto il coinvolgimento sia dell’Azienda sia dei partner Sda e Caritas Diocesana di Roma, basato su criteri rigorosi che, a partire dai principali standard internazionali, sviluppa attraverso diverse fasi d’analisi una valutazione qualitativa e quantitativa del risultato generato. Il progetto Valori Ritrovati di Poste Italiane ridistribuisce i “colli anonimi” o “abbandonati”, attivando un virtuoso processo di economia circolare: una modalità con la quale rispondere alle necessità organizzative dell’azienda e ridurre l’impatto negativo generato in termini di tempo e di risorse economiche, ma anche per rimettere in circolo il valore materiale tramite solidarietà e volontariato. Il progetto si inserisce nel processo di innovazione e cambiamento che il gruppo sta sviluppando sui temi di finanza sostenibile, di valorizzazione delle persone, sostenibilità, valore sociale e sostegno al territorio e al Paese.
Poste: economia circolare nel progetto “Valori Ritrovati”
Con il supporto dell’associazione ItaliaCamp, è stato avviato un sistema di valutazione partecipativo, che ha visto il coinvolgimento sia dell’Azienda sia dei partner Sda e Caritas Diocesana di Roma