Prosegue con successo l’operatività della piattaforma di Poste Italiane che consente la prenotazione dei vaccini anti-Covid in Lombardia. Il sistema, attivo sul portale gestito da Poste, sembra aver già segnato un cambio di passo a livello di efficienza, semplicità e velocità. Stando alle numerose testimonianze raccolte in questi giorni, il sistema di Poste, in Lombardia, funziona ed è estremamente preciso, senza problemi di intasamento. Cristina, coordinatrice all’Istituto Comprensivo di Montirone, racconta a Brescia Oggi: “Per sicurezza, mio marito Massimo si è messo al computer alle 7 di mattina perché aveva premura che sua mamma non subisse ritardi nella vaccinazione. Invece è stato tutto rapidissimo. Il servizio di Poste Italiane ci ha anche consentito di scegliere l’hub più comodo per noi. Solo pochi minuti ed ecco arrivare il messaggio che confermava la data e forniva il codice di riferimento”.
“Ci ho impiegato venti secondi”
Grazie al servizio di prenotazione di Poste, anche Rosa, 77 anni, il 12 aprile prossimo si recherà all’hub del Centro Fiera per ricevere la prima dose di vaccino. E così, come racconta sempre “Brescia Oggi”, sarà anche per Roberto, ex professore di educazione fisica 76enne, e per Emma, professoressa di Lettere in pensione, di 75 anni, marito e moglie che vivono nella frazione di Castelletto di Leno. Saranno vaccinati anche loro nell’hub a pochi metri da casa, nel corso della stessa mattinata, uno dopo l’altro. Ad effettuare la prenotazione ci ha pensato il genero, Ermanno. Anche lui ha deciso di effettuare la prenotazione online di primo mattino: “Ci ho impiegato non più di venti secondi per ciascuno – sottolinea quasi incredulo”. Insomma, quella di Poste è una modalità di prenotazione diretta, rapida, ed efficiente. Anche per le prenotazioni effettuate di pomeriggio, il consenso è unanime: stessa veloce funzionalità e risultati altrettanto positivi.
La scheda anamnestica
C’è anche chi utilizza l’ironia per tributare i complimenti al servizio di Poste Italiane. È il caso di Giovanni, 75enne di Colognola, che si è messo davanti al pc e ha aperto la schermata d’accesso al nuovo portale di prenotazione per il vaccino di Poste, come ha raccontato a “L’Eco di Bergamo”: “Registrazione fatta in 2 minuti – esclama il signor Giovanni – neanche il tempo di un caffè. Se quella per il vaccino è una corsa contro il tempo, adesso si può sfrecciare quasi come Usain Bolt”. L’aspetto più significativo è che tutti possono effettuare la prenotazione con semplicità, anche le persone anziane o chi non ha molta dimestichezza con le regole informatiche. C’è, infine, anche chi si congratula con Poste per altre ragioni: “Ho sentito che si perde molto tempo a compilare la scheda anamnestica – sottolinea un altro utente – invece con questo sistema c’è già la possibilità di stamparla e arrivare all’appuntamento preparati”.