Dei veri “detective elettronici”. Innovativi sistemi di monitoraggio continuo per individuare, in tempo reale, sostanze inquinanti negli impianti di depurazione e per risalire agli scarichi illeciti, ridurre i cattivi odori e l’impatto ambientale. Sono strumenti intelligenti della nuova depurazione 4.0, quelli creati da Kando. In Italia, sono operativi grazie al Gruppo Cap, il gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano. Tanto all’avanguardia ottenere il Premio Innovazione Smau 2020, l’evento di riferimento per l’ecosistema dell’innovazione nazionale e internazionale.
Open Innovation
Un riconoscimento riservato alle imprese, amministrazioni e agli enti più innovativi del territorio che hanno imboccato la strada dell’Open Innovation collaborando con aziende o startup per innovarsi. E le sentinelle elettroniche, nel capoluogo lombardo, lavorano basandosi sull’innovativa tecnologia sviluppata da Kando, con un approccio di tipo “Early Warning” che permette di rilevare in anticipo la presenza di sostanze inquinanti nelle acque reflue. Un avanzato dispositivo fa leva su un sistema di prevenzione e controllo, garantendo così una migliore capacità di previsione delle sostanze inquinanti e la possibilità di individuare con assoluta tempestività gli scarichi irregolari.