Poste Italiane comunica che il 5 maggio 2021 il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un francobollo dedicato a Napoleone Bonaparte, nel bicentenario della morte. La vignetta del francobollo, valido per la posta ordinaria in Europa, riproduce un ritratto di Napoleone (nelle vesti di Re d’Italia) dipinto da Andrea Appiani e conservato nella Pinacoteca Ambrosiana di Milano. In alto compare l’inizio (‘‘Ei fu…’’) della famosa poesia che Alessandro Manzoni scrisse all’annuncio della morte di Napoleone. Uno dei testi contenuti nel bollettino illustrativo dell’emissione è firmato da Charles Bonaparte. Il presidente della Federazione Europea delle Città Napoleoniche sottolinea i legami di Napoleone con la storia italiana. Non solo per le origini della famiglia Bonaparte, ma anche per le campagne combattute in Italia e per la costituzione del Regno d’Italia, di viene cui Napoleone cinse la corona. In basso, a sinistra, è riprodotto il logo della Federazione Europea delle Città Napoleoniche.
Radici italiane
A sua volta Angelo Di Stasi, presidente della Commissione per lo studio e l’elaborazione delle carte-valori postali del Ministero dello Sviluppo Economico, sottolinea le radici italiane di Napoleone. Fin dalla nascita in Corsica, allora legata alla cultura italiana: “Per questo ci piace pensare che il francobollo emesso dallo Stato italiano nel bicentenario della scomparsa di Napoleone renda omaggio non solo al protagonista indiscusso della storia europea a cavallo tra XVIII e XIX secolo, ma anche e soprattutto ad un grande italiano”.
Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. Bozzetto: a cura del Centro Filatelico della Direzione Operativa dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.