È stato inaugurato il nuovo Centro di Distribuzione Postale di Pontassieve, alle porte di Firenze. La sede è stata progettata e realizzata in modo funzionale al Joint Delivery, il Modello di Recapito introdotto sull’intero bacino territoriale che garantisce la consegna della corrispondenza e pacchi anche nel pomeriggio e il sabato. Il Centro dispone di attrezzature di ultima generazione che permettono di ottimizzare il lavoro degli addetti. Di nuova concezione gli strumenti di lavoro, quali i carrelli per la movimentazione interna della posta; così come le bilance e i casellari, che consentono di ordinare e gestire la corrispondenza più velocemente.
La soddisfazione del sindaco
“Con l’apertura del nuovo Centro di Distribuzione di Poste Italiane – commenta la sindaca Monica Marini, presente all’inaugurazione – Pontassieve si conferma cuore strategico, geograficamente e dal punto di vista di erogazione dei servizi e della presenza di attività produttive, di tutta la Valdisieve. Siamo contenti che anche Poste abbia riconosciuto questa centralità del nostro Comune e abbia deciso di investire qui. Siamo sicuri che, con questo nuovo Centro, i cittadini di tutto il nostro territorio potranno usufruire di un servizio sempre migliore”.
I numeri
Presso il Centro di Distribuzione lavoreranno circa 30 addetti tra portalettere e operatori interni. I volumi su base annua che la sede sarà chiamata a gestire sono molto importanti poiché si attestano su circa 83mila kg di corrispondenza “ordinaria”, e circa 187mila pezzi di posta a firma e pacchi. Il bacino territoriale di riferimento per la sede conta 14 articolazioni di base, 7 linee Business e 1 linea Mercato. Il Centro ha competenza sui comuni di Pontassieve, Pelago, Rufina, una frazione di Rignano sull’Arno, Londa, Dicomano, San Godenzo con un parco mezzi che comprende 20 auto e 2 motorini, con i quali quotidianamente i portalettere raggiungono oltre 44mila abitanti (22.800 abitazioni) e 2.800 attività commerciali tra uffici e negozi.
La dotazione
Tutti i portalettere sono dotati di palmare e con i loro terminali potranno gestire la corrispondenza ordinaria e a firma in modo veloce e tracciato, portando a domicilio una serie di servizi postali e di pagamento sia per i privati che per i professionisti. Infatti, il destinatario della corrispondenza potrà pagare da casa o dal posto di lavoro, nello stesso momento in cui avviene la consegna della posta o del pacco, tramite carta Postamat, Postepay o utilizzando le carte di debito del circuito Cirrus/Maestro.
Nuove strutture
Il Modello Joint Delivery, passa dunque anche attraverso nuove strutture, nuovi processi organizzativi e nuove logiche distributive. Con il cambiamento funzionale all’efficientamento, Poste Italiane si propone di migliorare ancor più la qualità del servizio e dei tempi di consegna. L’organizzazione è articolata su due reti di recapito distinte ma integrate tra loro: la prima, denominata “linea di Base”, assicura quotidianamente, sulla propria area di competenza, la consegna di tutti i prodotti postali; la seconda, chiamata “Linea Business”, è dedicata alla consegna dei pacchi, dei prodotti e-commerce e degli invii a firma (raccomandate, assicurate ecc.) in fasce orarie estese fino alle 19.45 e durante il sabato.