In linea con la strategia adottata dal Gruppo Poste Italiane, anche BancoPosta Fondi SGR afferma il proprio impegno a perseguire un’attività di gestione responsabile in ottica ESG. La Società di Gestione del Risparmio infatti ha deliberato alcune modifiche regolamentari, efficaci dal 15 giugno 2021, alla politica di investimento dei fondi BancoPosta Azionario Euro e BancoPosta Selezione Attiva. Le modifiche mirano a caratterizzare l’obiettivo dei fondi delineato nella politica di investimento e lo stile di gestione seguito dal gestore, al fine di qualificare i due fondi in oggetto come prodotti con caratteristiche ambientali e sociali.
Le modifiche regolamentari
In dettaglio, fermi restando gli indirizzi di politica di investimento propri di ciascun fondo, le decisioni di investimento, oltre ad essere fondate sull’analisi finanziaria, sono operate sulla base di analisi non finanziarie che prendono in considerazione in modo sistematico fattori di tipo ambientale, sociale e di governo societario (fattori ESG), al fine di orientare, con una visione di lungo periodo, le scelte di investimento responsabile.
Gli obblighi UE
Sono inoltre stati recepiti gli obblighi di divulgazione richiesti dall’entrata in vigore del Regolamento (UE) 2019/2088 del Parlamento Europeo e del Consiglio, relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (Sustainable Finance Disclosure Regulation, o SFDR), che stabilisce norme comuni e potenziate sui requisiti di reporting dei processi di investimento ESG. I partecipanti ai mercati finanziari (banche, assicurazioni, SGR, ecc.) e i soggetti che prestano il servizio di consulenza dovranno, infatti, dare maggiore trasparenza principalmente su tre aree: l’integrazione dei rischi per la sostenibilità nel processo decisionale di investimento; la considerazione degli impatti negativi delle attività di investimento sulla sostenibilità; l’informativa sui prodotti finanziari qualificati come ESG.
L’informativa aggiornata
BancoPosta Fondi SGR ha recepito gli obblighi di disclosure richiesti dall’entrata in vigore della SFDR predisponendo apposita informativa nella sezione Responsibility and Sustainability del proprio sito internet e provvedendo ad aggiornare i Prospetti dei fondi la cui offerta è in corso. Per saperne di più sui fondi d’investimento di Poste Italiane clicca qui.
Il fondo Poste Investo Sostenibile
L’attuale offerta di prodotti finanziari di BancoPosta Fondi SGR include anche il fondo “Poste Investo Sostenibile”, prodotto che promuove caratteristiche ambientali e sociali ai sensi dell’Articolo 8 del Regolamento (UE) 2019/2088 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 novembre 2019. Il fondo si qualifica come tale in quanto promuove la transizione a modelli economici compatibili con lo sviluppo sostenibile e caratterizzati da un’adeguata gestione dei rischi di natura ambientale, sociale e di governance. Coerentemente con tali caratteristiche, il fondo prevede l’esclusione, dal proprio universo investibile, di società operanti in settori critici rispetto alla transizione verso la sostenibilità, come i settori del carbone e del tabacco, e la selezione dei migliori prodotti di società che si distinguono positivamente per la gestione dei rischi ESG nel settore di appartenenza.
L’evoluzione della gamma
Per quanto riguarda l’evoluzione della gamma, l’obiettivo di BancoPosta Fondi SGR – oltre ad offrire nuovi prodotti che promuovano caratteristiche ambientali, sociali e di buon governo societario – è quello di effettuare nel tempo una progressiva trasformazione in ottica ESG anche dei fondi esistenti, integrando i criteri di sostenibilità ambientale, sociale e di governance nella politica di investimento di ciascuno; per i “market fund”, caratterizzati da un benchmark, questo implica anche la modifica dello stesso, selezionando indici “sostenibili”, cioè che adottano filtri di esclusione e/o scelta dei “best in class” secondo parametri ESG rispetto agli indici universali.