Poste Italiane tra le eccellenze dell’etica e della sostenibilità. Affari&Finanza, l’inserto economico di Repubblica, cita uno studio condotto dalla Federazione nazionale dei Cavalieri del Lavoro. La ricerca ha coinvolto 314 aziende guidate da Cavalieri del Lavoro. Queste si dimostrano particolarmente attente verso i principi di legalità, responsabilità sociale e sostenibilità.
Casi di eccellenza
Spicca l’alta percentuale di valutazioni positive per le imprese operanti nel mondo del credito: queste ultime dimostrano infatti di essere molto avanti, almeno formalmente, nella predisposizione e nella implementazione di politiche sostenibili e anticorruzione, con molti documenti pubblicati, esaustivi e di facile individuazione. Un ottimo giudizio ottengono anche grandi aziende a partecipazione pubblica, come Enel, Eni, Leonardo e Poste Italiane.
La valutazione
I siti web di queste aziende, tra cui Poste Italiane, mostrano, con chiarezza e facilità di accesso, una grande attenzione ai principi di legalità, responsabilità sociale e sostenibilità, e, soprattutto, una forte capacità di declinarli nelle strategie aziendali.
Il campione
Ciascuna azienda del campione è stata analizzata per valutarne l’impegno su due macrotemi, ovvero trasparenza, legalità e contrasto alla corruzione; corporate social responsibility e sostenibilità Esg. A essere valutata è stata la capacità di rendere facilmente fruibile per gli stakeholder il livello di trasparenza e di sostenibilità.
“Modello importante”
“Le imprese guidate dai Cavalieri del lavoro costituiscono un modello importante per la capacità di generare benessere condiviso e di tradurre in pratica i valori della trasparenza, che significa anche lotta alla corruzione, dell’etica di impresa e della sostenibilità”, sottolinea Maurizio Sella, presidente della Federazione dei Cavalieri del lavoro.