In volo con Poste Air Cargo. Il TG Poste ha seguito i viaggi notturni della compagnia aerea ina house che permette ai pacchi e-commerce di arrivare velocemente in ogni angolo d’Italia. La compagna è stata oggetto di una brillante riconversione, focalizzata esclusivamente sull’obiettivo del trasporto di pacchi e corrispondenza. E, nel pieno del lockdown, non si è mai fermata.
L’esperienza del volo
Ai microfoni del TG Poste il primo ufficiale Carmen Muscaridola racconta l’esperienza di copilota alla cloche degli aerei cargo e parla delle notti in volo sull’Italia, dal lockdown alla ripresa. La sua storia, raccontata anche a Luca Telese, è un paradigma. Primo ufficiale, pilota e donna, e non più una mosca bianca, nella battaglia con cui l’altra metà del cielo sta conquistando il cielo. Le immagini mostrano l’Italia dall’alto: “Era quasi angosciante volare in quei mesi – racconta Carmen al TG Poste – in alcune notti eravamo l’unico traffico in volo in tutto il territorio italiano”. “Da una parte – prosegue la copilota di Poste Air Cargo – non ci credevamo neanche noi, dall’altra è stata una fortuna. Siamo stati l’unico settore cargo che ha continuato a volare, e anche di più, rispetto a prima del periodo della pandemia”.
I tre snodi chiave
Carmen racconta le tratte percorse ogni notte dagli aerei della compagnia: “Ogni notte completiamo un percorso tra Fiumicino, Catania, Brescia, gli hub di Poste Italiane che smistano tutti i voli in entrata e in uscita. Facciamo realmente ogni notte 500 miglia verso sud e 500 miglia verso nord. Tutto questo con pacchi e posta”. Che cosa significa per Carmen condurre questa vita? “Quando sono in aria sento comunque di essere me stessa e di volare alta e stare in un mondo parallelo. È il mio sentimento verso questa scelta di vita”.
Qui il servizio del TG Poste