Record nel 2020 per il riciclo degli imballaggi in Italia superando le previsioni con il 73% dei pack immessi sul mercato, 3,3 punti percentuali in più rispetto al 2019; superato anche il 65% chiesto dall’Europa al 2025. Ad annunciarlo è Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi).
Undici milioni di tonnellate
Sono oltre 9 milioni e mezzo le tonnellate di imballaggi riciclate sul totale delle 13 milioni immesse al consumo, spiega il Consorzio ricordando che hanno trovato una seconda vita 371mila tonnellate di acciaio, 47mila e 400 di alluminio, 4 milioni e 48mila di carta, un milione e 873mila di legno, un milione e 76mila di plastica, 2 milioni e 143mila di vetro. Sommando ai numeri del riciclo quelli del recupero energetico, il totale di imballaggi sottratti alla discarica cresce e si avvicina all’84% (83,7%), spiega il Conai precisando che si tratta di un totale di quasi 11 milioni di tonnellate.
Obiettivi raggiunti con largo anticipo
L’Italia ha già raggiunto gli obiettivi di riciclo complessivi che l’Europa impone ai suoi Stati membri entro il 2025, spiega il Consorzio ricordando che “tra cinque anni, infatti, ogni Paese dovrà riciclare almeno il 65% degli imballaggi: con cinque anni di anticipo, quell’obiettivo è già superato di 8 punti percentuali”. Anche tutti i singoli materiali di imballaggio hanno raggiunto le percentuali di riciclo richieste entro il 2025. Resta indietro solo la plastica, ma di meno di due punti percentuali: nel 2020 in Italia ne è stata riciclata il 48,7%, ma “raggiungere il 50% richiesto dall’Unione in cinque anni non rappresenta un problema”.
Crescita in tutto il Paese
Nel 2020 sono stati oltre 7.400 i Comuni italiani che hanno stipulato convenzioni con il sistema consortile, affidando quindi gli imballaggi provenienti dalle loro raccolte differenziate a Conai: una copertura della popolazione italiana che raggiunge il 97%. Per coprire i maggiori costi che i Comuni sostengono nel ritirare i rifiuti in modo differenziato, nel 2020 Conai ha riconosciuto alle amministrazioni locali italiane 654 milioni di euro; 452 milioni, invece, sono stati destinati dal sistema al finanziamento di attività di trattamento, riciclo e recupero. I conferimenti dei rifiuti di imballaggio a Conai nel 2020 sono cresciuti in tutta Italia: al Nord c’è stato un +6% di imballaggi affidati al sistema consortile in modo differenziato rispetto al 2019. Quasi uguale l’aumento dei conferimenti da parte delle Regioni del Sud: +5% rispetto al 2019, +4% la crescita del Centro Italia.