“La storia siete voi”. Il Commissario Tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, ha celebrato con queste parole gli ori di Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi, nel pomeriggio che ha cambiato la storia dello sport italiano. A sole tre settimane di distanza dall’impresa azzurra a Wembley, come in un’ideale staffetta tra vincenti, il Commissario Tecnico ha pubblicato quattro immagini della pista d’atletica di Tokyo: il colpo di reni di Jacobs sul traguardo, le lacrime di gioia di Tamberi con il tricolore e due istantanee dell’abbraccio tra i due ragazzi d’oro dell’Olimpiade azzurra.
Abbracci azzurri
Sul traguardo dei 100 metri, poco dopo aver conquistato l’oro del salto in alto ex aequo con Mutaz Barshim, Tamberi, che della squadra azzurra di atletica è il capitano, ha accolto con un abbraccio Jacobs in un gesto che a molti ne ha ricordato un altro che ha segnato l’estate italiana. Scrive Marco Imarisio sul Corriere della Sera: “il loro abbraccio ne ha fatto subito venire in mente un altro, ancora fresco nella memoria. Quello tra Gianluca Vialli e Roberto Mancini sul prato di Wembley, dopo aver ottenuto un trionfo tutto sommato anch’esso insperato che mancava dal 1968. Se c’è un filo immateriale che tiene insieme queste due immagini, è fatto di speranza, di resistenza al dolore e al male. Lo sport non è nient’altro che questo, è il nostro reparto giocattoli della vita, alla quale finisce sempre per assomigliare”.