“Una bellissima selezione per la nostra decima edizione”. È pronta la decina 2021 del Premio Sila ’49 e Gemma Cestari, direttrice del premio della città di Cosenza, è entusiasta “dell’attenzione che le case editrici ci riservano candidando i propri libri, della qualità degli arrivi (dall’autore esordiente e sconosciuto al grande circuito, ai nomi più importanti) e infine del grande lavoro della giuria tecnica, che in tempi strettissimi è riuscita a selezionare il meglio per un’edizione per noi importantissima. Come sempre, con qualche piccolo rimpianto per le opere rimaste fuori”.
Tutti i nomi
Saranno una decina di autori (otto uomini e due donne) a contendersi il Premio Sila quest’anno:3 per Einaudi, 2 per Feltrinelli, 2 per Mondadori, 1 per La Nave di Teseo, Bompiani e Rizzoli. Due gli autori calabresi (Domenico Dara e Mario Fortunato) ma il sud e la Calabria sono presenti anche nel romanzo di Giuseppe Catozzella. In lizza anche il noirbasato sul delitto Varani di Nicola Lagioia, Gilda Policastro che con il suo giallo si spinge nelle profondità dell’animo umano, il libro su Dostoevskij di Paolo Nori, straordinario ed elegante omaggio all’autore russo ma anche all’amore per la letteratura così potente da far “sanguinare”, Mario Desiati e Silvia Avallone in due romanzi di formazione che raccontano la generazione X,Andrea Bajani e la sua poetica e dolente narrazione delle case, dei ricordi e del nostro tempo e poi il ritorno di un autore che ha sempre avuto grande attenzione dal Sila, Marco Balzano.