Esports e Gaming per il gioco di squadra

Gli eSports ormai sono un fenomeno mondiale. Le previsioni per il 2024 parlano di circa 577 milioni di utenti in tutto il mondo interessati alle competizioni, con un ritmo di crescita di quasi l’8% nei prossimi 5 anni. Le competizioni di videogiochi (che riguardano lo sport, ma anche il fantasy, l’avventura, l’azione) sono un “gioco per professionisti”, ma il “gaming”, più in generale, attrae ogni giorno migliaia di utenti, grazie al web, allo streaming e agli smarphone (oltre alle sempre più diffuse console).

Benefici e rischi

L’OMS ha promosso una campagna per sfruttare la capacità dei videogiochi di socializzare a distanza e per le opportunità che il “gaming” può offrire per condividere tra i giovani progetti su temi come il lavoro, la salute e l’educazione. Occhio, però, anche all’abuso di videogiochi, perché lo stesso OMS ha messo in guardia gli educatori dai rischi del “gaming disorder” che colpisce i giocatori più accaniti. Ovviamente, per ogni strumento e pratica tecnologica, conta sempre e soltanto un uso intelligente.

Sviluppare i videogame

La ministra delle Politiche Giovanili, Fabiana Dadone, in particolare, è molto impegnata sul tema della promozione del gaming e degli esports e ne ha parlato in una recente diretta live sulla piattaforma Twitch con Everyeye.it (rivista specializzata di gaming). Nel frattempo, esiste anche un fondo nazionale di quattro milioni di euro a disposizione per gli sviluppatori di videogame (messo a disposizione dal MISE), mentre la ministra vorrebbe coinvolgere gli sviluppatori di videogiochi anche per la parte che riguarda gli anniversari nazionali e il restauro dei monumenti (temi che rientrano nelle sue deleghe). “Il 4 novembre avverrà la commemorazione del Milite ignoto – ha detto – e sarebbe carino all’interno della manifestazione realizzare un momento in cui si ripercorra la storia anche tramite i videogame”. Intanto Qlash che si occupa di eSports e che possiede una delle community di giocatori più grandi a livello internazionale, ha fondato l’Education Lab e organizza workshop per spiegare ai giovani le potenzialità del mondo del gaming e degli eSports.