Ricevere un prodotto e-commerce è uno dei momenti più importanti nell’esperienza vissuta dai consumatori durante i loro acquisti online: non solo perché entrano in contatto per la prima volta con ciò che hanno acquistato, ma anche perché il quando e il come lo ricevono incide profondamente sull’esperienza di shopping vissuta. Non è un caso, infatti, che il 34% dei consumatori online scelga il sito e-commerce dove acquistare sulla base delle opzioni di consegna e di ritiro proposte.
Acquisti online
I servizi di logistica sono inoltre un elemento che spesso viene chiamato in causa nella mancata finalizzazione degli acquisti online da parte dei consumatori. Tra le principali ragioni vi sono i costi di spedizione richiesti e il rischio di non ricevere la consegna per irreperibilità al proprio domicilio, indicati dal 58% degli intervistati, seguiti dai rischi di inconvenienti in caso di reso e dagli slot di consegna troppo vaghi per il 41% dei rispondenti.
Qualità e velocità
La qualità e la velocità della prima consegna è inoltre un fattore determinante per conquistare il cliente e portarlo a creare una relazione continuativa e di fiducia con il negozio online. Questi sono alcuni dei principali dati che emergono dal nuovo report di Netcomm Logistica e Packaging sostenibili per l’e-commerce 2021, tramite cui il Consorzio ha analizzato lo stato dell’arte della logistica per l’e-commerce in Italia e creato una guida per le aziende che vogliono sviluppare il proprio progetto logistico di commercio digitale migliorando la gestione e l’offerta dei servizi logistici e garantendo sostenibilità e competitività della propria offerta online, sia in Italia che all’estero.
Le imprese del digitale
Le imprese e-commerce, che hanno ben compreso come la logistica sia un elemento di primo rilievo per il successo di un’iniziativa online, stanno dedicando importanti progetti e ingenti investimenti alla creazione di servizi logistici che siano sempre più puntuali, flessibili, appaganti e sostenibili, coniugando le necessità espresse dai consumatori con le prospettive abilitate dalle nuove tecnologie e generando sinergie per l’efficientamento dei processi aziendali interni.
Vendite digitali
Secondo quanto emerge da una recente ricerca condotta da Netcomm in collaborazione con bonprix, nel 2021 circa il 24% delle aziende italiane con attive delle iniziative di e-commerce utilizza un operatore esterno di magazzino/intralogistica per le proprie vendite digitali, dato che sale al 34% per le aziende con un fatturato superiore a 5 milioni di euro.
Marketplace
Il 54% delle imprese che vendono tramite i marketplace, inoltre, utilizza il magazzino e i servizi messi a disposizione da queste piattaforme. Anche in questo caso, è interessante notare come la propensione all’utilizzo dei servizi logistici offerti dal marketplace salga vertiginosamente al crescere della dimensione dell’azienda, portandolo al 75% per quelle aziende con un fatturato superiore a 5 milioni di euro.
Coerenza e continuità
La logistica è poi un elemento cardine per la creazione dell’esperienza omnicanale tanto desiderata dai consumatori, che sappia quindi creare coerenza e continuità tra i canali fisici e digitali di relazione tra il brand e il cliente. Questo richiede tuttavia una specializzazione dei processi logistici legati ai singoli canali distributivi, che la maggior parte delle imprese italiane non ha ancora compiuto: le aziende che vendono sia online sia tramite canali tradizionali in 9 casi su 10 hanno infatti un unico processo di gestione degli ordini per l’e-commerce e i canali tradizionali.