È giunto ormai al suo ultimo weekend Restart, il festival che dal 28 luglio ha aperto in notturna alcuni tra i siti più suggestivi di Palermo e che per questo fine settimana conclude in bellezza proponendo una serie di incontri, concerti, mostre, rappresentazioni teatrali ed eventi speciali che seguono il fil rouge di Restart: coniugare l’amore per il mondo dell’arte con quello della musica e della cultura, con l’obiettivo di valorizzare l’immenso patrimonio artistico e monumentale della città.
Gli eventi di oggi
Oggi a Villa Niscemi torna la storica dell’arte Maria Antonietta Spadaro per raccontarci la figura di Marie-Thérèse Charlotte de France, figlia di Maria Antonietta e Luigi XVI e del suo ritratto, trovato in un ufficio di Palazzo delle Aquile e poi trasferito a villa Niscemi. Sempre oggi si inaugurano come eventi speciali di RestArt tre mostre dedicate alle collezioni di ceramiche “a terzo fuoco”. Tre momenti di una produzione che porta la firma di Evelina De Castro, direttrice del Museo regionale di Palazzo Abatellis, di Maria Rosa Panzica e Valeria Sola. Infine, in programma al Castello della Cuba l’inaugurazione della mostra del fotografo Angelo Contorno: “I bambini di Cuba” dedicata all’infanzia e alla tutela dei diritti dei minori mentre all’Archivio storico comunale ci sarà l’ultimo appuntamento con la rassegna “Palermo, in secola secolarum”.
Gli eventi di sabato
Sabato 28 agosto, in collaborazione con l’associazione One Drop, nel Chiostro di San Giovanni degli Eremiti ultimo appuntamento con Solo/Improvvisazioni che vede l’esibizione in assolo sax di Gianni Gebbia. E ancora, nella chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, nota come la “Martorana”, l’Officina Barocca Siciliana con l’ensemble Cordes et Vent terrà un concerto dal titolo “Tra pene e sospiri”.
Tanti altri siti visitabili
Sia venerdì che sabato sarà possibile ammirare nella Cappella dell’Incoronazione la personale “Morte – Death” dell’artista Reinhard Zich, a cura di Günther Oberhollenzer, curatore della Galleria della Bassa Austria, Museo d’arte di Krems. Inoltre, sarà possibile visitare all’oratorio dei Bianchi “La Statua del Re” realizzata da Procopio Serpotta nel 1727, per 20 anni lasciata nei depositi del polo di palazzo Abatellis, oggi restaurata grazie all’iniziativa dell’associazione Amici dei Musei siciliani con il sostegno della Fondazione Sicilia e il Consorzio Pragma che ha curato il restauro. All’Oratorio di San Mercurio, invece, è in programma la video installazione “Reluceo” dell’artista Dario Denso Andriolo.