Mauro è lo storico portalettere che, da quasi 30 anni, consegna la posta tra l’isola di San Nicola e quella di San Domino. Ci troviamo nell’incantevole scenario delle Isole Tremiti, luogo famoso per il suo mare cristallino e per la bellezza della natura selvaggia. “Azzurro, storie di mare”, il programma di RaiUno che ogni domenica mattina conduce gli spettatori alla scoperta delle bellezze del mare, è dunque sbarcato alle Tremiti per intervistare Mauro, il postino che, ogni giorno, affrontando qualsiasi condizione atmosferica, recapita la posta sulle due isole.
L’incontro con Lucio Dalla
Mauro arriva su un gommone di tre metri ogni mattina con la sua enorme borsa piena di telegrammi e di lettere per consegnare la posta agli abitanti delle Isole Tremiti: “Questo è il mio lavoro – dice il portalettere rivolgendosi a Beppe Convertini, il conduttore della trasmissione – lo faccio da circa 36 anni con entusiasmo”. Tanti sono gli aneddoti che Mauro può raccontare, episodi curiosi che si sono verificati nel corso di un’attività lavorativa particolare ed intensa. Come il suo incontro con l’indimenticato Lucio Dalla: “Lucio l’ho conosciuto da ragazzo – ricorda il portalettere – quando qui amava suonare per le strade, tra la gente. Era una persona umile e un amico di tutti”. Il cantautore bolognese, come ricordato nella trasmissione, aveva una casa alle Tremiti (sull’isola di San Domino) e ogni estate si rifugiava in questo angolo di paradiso per assaporare le bellezze del mare cristallino e la quiete delle atmosfere locali.
L’amore per il mare
Ma, come detto, sono numerosi gli aneddoti che Mauro può raccontare: “Come quella volta che mi cadde in mare la borsa che conteneva tutta la corrispondenza da consegnare – ricorda il portalettere – c’era una forte mareggiata e, nello scendere dal gommone, persi la borsa. Fu un momento di grande agitazione”. Mauro è una figura importante per l’isola, il trait d’union tra le Tremiti e il continente. Lui che regala a chi è rimasto sull’isola notizie di familiari lontani partiti per inseguire il lavoro, recapitando comunicazioni attese con trepidazione. L’assunzione alle Poste risale al 1985, dopo un passato da pescatore e da guida turistica sui motoscafi: “Il mio primo incarico in Poste Italiane fu a Foggia, zona ferrovia – sottolinea il portalettere – il lavoro mi piaceva, però non riuscivo a stare lontano dal mio mare”. Quello stesso mare che, oggi, è tornato ad essere protagonista nella vita e nel cuore di Mauro, postino e amico della gente, in questo angolo esclusivo di Adriatico.
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