È uno dei tracciati più celebri ed amati che la Puglia motoristica possa vantare e sta per tornare a far vivere nuove sfide ed emozioni: organizzato da Tecno Motor Racing Team in collaborazione con Gargano Racing, il prossimo 5 settembre si correrà la prima edizione dello Slalom “Città di Monte Sant’Angelo”, sulla mitica strada provinciale 55 di Foggia, fin dagli anni ’70 glorioso teatro della cronoscalata “Macchia-Monte Sant’Angelo” e di appassionanti Prove Speciali Rally, che ha portato lustro alle cronache sportive nazionali e ricordi indelebili nella storia dell’automobilismo italiano.
“Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di Gargano Racing la scorsa primavera – dichiara Annalisa Vitale, presidente della scuderia Tecno Motor Racing Team-. Fin dal primo momento l’abbiamo intesa come una sfida, considerata l’importanza di quel tracciato storico nel mondo automobilistico. Il nostro valore aggiunto ho sempre ritenuto sia il gruppo, la squadra… stiamo lavorando per proporre una manifestazione che possa essere all’altezza delle aspettative di tutti”.
Il nuovo re della “Macchia-Monte Sant’Angelo”
L’attesa da parte di piloti, addetti ai lavori, sportivi e curiosi è tanta, la voglia di correre e di conoscere chi sarà il nuovo re della “Macchia-Monte Sant’Angelo”, lungo i 3600 metri della prova rallentati da 13 birillate, aleggiano da settimane in un conto alla rovescia che si è aperto ufficialmente con l’apertura delle iscrizioni. La gara, che gode del patrocinio del Comune di Monte Sant’Angelo e sarà diretta dal romano di origini foggiane Claudio D’Apote, è la seconda delle tre prove del “Promo Tris Slalom”, mini torneo che qualifica direttamente il vincitore di ciascuna prova a quella successiva. La partecipazione “di diritto” al Monte Sant’Angelo è del pluricampione italiano slalom Fabio Emanuele che lo scorso 4 luglio ha vinto il 5° Slalom di San Giuliano del Sannio, prima delle tre tappe. Chi si aggiudicherà la prova pugliese accederà automaticamente al 4° “Slalom dei 2 Comuni” in programma nel frusinate il 17 ottobre.
Una sfida aperta anche alle auto stradali
La competizione è aperta non solo ai campioni ed ai drivers della specialità a bordo di auto preparate e di prototipi, è prevista anche una sezione di “regolarità” a cui possono partecipare normali vetture stradali, moderne o storiche, i conducenti dovranno comunque possedere una apposita licenza sportiva, ottenibile presso le sedi ACI.