Il ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Patrimonio naturale e paesaggistico” dedicato all’Orto Botanico dell’Università di Ferrara, nel 250esimo anniversario della fondazione, al valore della tariffa B pari a 1,10 euro. Con tiratura di 300mila esemplari, il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
La vignetta
La vignetta raffigura un particolare della serra calda tropicale dell’orto botanico in cui si evidenzia la ricchezza di biodiversità tipica delle regioni tropicali. L’annullo primo giorno di emissione è disponibile presso l’Ufficio Postale di Ferrara Centro. Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli uffici postali con sportello filatelico, gli Spazi Filatelia di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito poste.it. Per l’occasione è stata realizzata una cartella filatelica, in formato A4 a tre ante, contenente il francobollo singolo, la quartina di francobolli, una cartolina annullata e affrancata e una busta primo giorno di emissione, al prezzo di 15 euro.
Dentro l’Orto di Ferrara
La fondazione dell’Orto Botanico di Ferrara è legata alla Bolla di Papa Clemente XIV. Il Papa riforma lo Studio universitario con la trasformazione della Cattedra dei Semplici in Botanica. Il Giardino dei Semplici universitario era già attivo nel 1736; ma Ferrara annovera numerosi e importanti Giardini dei Semplici e un Orto pubblico già a metà del 1500, grazie alla casata Estense. Oggi l’Orto Botanico ha una superficie di circa mezzo ettaro. È suddiviso in sezioni e Giardini a tema organizzati secondo moderni criteri espositivi e ospita 5 serre. Una serra fredda, una temperata, una tropicale, una dedicata alle piante succulente e una alle piante carnivore.
