Oltre quattrocento giovani provenienti da tutto il mondo saranno da domani, 28 settembre, al Mico di Milano per la “Youth4Climate” per confrontarsi e lavorare a una carta negoziale sui cambiamenti climatici in vista della Cop26 di Glasgow.
Protagonisti
È la prima volta che, grazie all’Italia che ha proposto all’Onu l’evento “Youth4Climate” all’interno del calendario della Cop26, organizzata in partnership con il Regno Unito, i giovani passeranno dalla protesta alla proposta in nome della difesa del clima e del pianeta. Con loro ci sarà anche Greta Thunberg insieme all’altra giovane attivista Vanessa Nakate. Le due ragazze interverranno in presenza proprio domani mattina, dopo l’apertura con il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, il presidente designato della Cop26 Alok Sharma, il segretario esecutivo dell’Unfccc Patricia Espinosa e il sindaco di Milano Giuseppe Sala.
Capi di Stato e ministri
Inoltre, giovedì 30 settembre, in un evento di alto livello, i giovani incontreranno i capi di Stato e i ministri. Saranno presenti i premier Mario Draghi e, in modalità virtuale, Boris Johnson, il ministro Cingolani, il presidente Sharma. Negli altri giorni, interverranno tra gli altri i ministri degli Esteri Luigi Di Maio e dell’Istruzione Patrizio Bianchi, il vicedirettore della Fao Maurizio Martina e il vicedirettore generale dell’Unesco per l’educazione Stefania Giannini. La carta negoziale dei giovani affronterà quattro tematiche: ambizione climatica; ripresa sostenibile; coinvolgimento dei soggetti non statali; una società più consapevole delle sfide climatiche.