Rosita, 24 anni, di Nizza Monferrato, in servizio all’Ufficio Postale di Maranzana, un piccolo comune della provincia di Asti, situato nel Monferrato. Rosita è l’unica operatrice in servizio nella struttura. La sua storia viene raccontata dal quotidiano La Stampa, nell’edizione di Asti: “Desideravo da tempo essere in Poste Italiane – sottolinea al giornale la neoassunta – controllavo spesso le posizioni aperte, iscrivendomi ai concorsi. Sono a Maranzana da luglio, dopo la formazione”. Nell’articolo si legge di come questa assunzione le abbia cambiato la vita: “Sono convinta che in questo lavoro ci sia la possibilità di andare avanti e migliorare – ha dichiarato la nuova dipendente di Poste – avevo già da tempo il desiderio di crescere con (e grazie) a Poste Italiane. Sono soddisfatta di questo inizio”.
Gentilezza, empatia e disponibilità
Nei piccoli centri, le Poste sono un presidio fondamentale: “L’Ufficio Postale è importante per la comunità del Monferrato, come lo sono i rapporti interpersonali – ha detto Rosita – e i clienti devono fidarsi di chi hanno davanti. Noi dobbiamo far sì che questo avvenga. Nel contatto con le persone, credo ci siano aspetti imprescindibili, come gentilezza, empatia e disponibilità all’ascolto. Prima di entrare nel mondo del lavoro, ho studiato all’Istituto Tecnico dei Servizi Sociosanitari: credo che mi abbia aiutato nell’approccio alle persone”.
Evoluzione digitale
L’articolo evidenzia inoltre la decisa evoluzione tecnologica di Poste Italiane, oggi messa a completo servizio degli utenti: “Le persone più in là con gli anni spesso non hanno dimestichezza con la tecnologia – ha detto al giornale Rosita – in questo periodo di evoluzione digitale cerco di essere d’aiuto soprattutto nei loro confronti. È una soddisfazione aver fidelizzato anche questi clienti, essere riuscita ad avvicinarli a prodotti come la carta prepagata Postepay Evolution o la Sim PosteMobile”.