Il Condirettore Generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, ha incontrato a Milano i responsabili della Macro Area, in quello che ha definito “il primo incontro di un lungo giro che faremo sul territorio”. Il confronto “sempre aperto” tra Poste Italiane e il territorio, ha spiegato Lasco, riparte su un doppio binario: per rispondere alle esigenze del territorio e per permettere ai dipendenti di Poste Italiane “di lavorare in serenità ottimizzando al meglio le forze”.
“Avvicinare il territorio al centro”
“Avvicinare il territorio al centro è la sfida più importante”, ha sottolineato il Condirettore Generale di Poste Italiane, “ed è l’elemento determinante per una crescita sempre più forte e sostenibile”. “Noi oggi – ha ricordato Lasco a Milano – siamo un’azienda totalmente sostenibile. Dobbiamo esserlo per fattori di carattere finanziario e reputazionale, ma lo siamo perché oggi tutta la nostra strategia industriale si fonda su elementi di sostenibilità. È fondamentale – ha aggiunto – che ognuno di noi abbia la consapevolezza di quello che è oggi Poste Italiane”.
L’orgoglio di una grande azienda
Poste è sempre stata un punto di riferimento per il Paese ed è sempre stata sinonimo di leadership. Ma oggi la sua strategia ha portato un valore aggiunto: “Noi abbiamo avuto la capacità e l’intelligenza di migliorarci – ha spiegato il Condirettore Generale – di investire in nuovi prodotti e in nuovi segmenti di mercato. Se non lo avessimo fatto, l’avvento della pandemia ci avrebbe creato problemi seri: invece, noi oggi siamo un’Azienda solida, proiettata al futuro e che è stata messa in sicurezza sotto tutti i punti di vista. È questo il messaggio che deve passare: l’orgoglio di appartenere a una grande azienda”. Giuseppe Lasco ha aggiunto che Poste è oggi leader in quasi tutti i settori e che “oggi non c’è un progetto di Sistema Paese dove Poste Italiane non sia coinvolta”.