francobollo bud spencer

Un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “le Eccellenze italiane dello spettacolo” ricorda Bud Spencer, icona del cinema italiano amatissima dal pubblico di tutte le età. La tiratura è in trecentomila esemplari, quarantacinque per ogni foglio. Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. Il bozzetto a cura di a cura del Centro Filatelico della Direzione Operativa dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.

Il ritratto

La vignetta raffigura, entro la stilizzazione di una pellicola cinematografica che caratterizza la serie, un ritratto di Bud Spencer delimitato, in alto, dalla firma autografa dell’attore italiano. Completano il francobollo le leggende “Bud Spencer”, “(Carlo Pedersoli)” e “1929 – 2016”, la scritta “Italia” e l’indicazione tariffaria “B”. L’annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso lo Spazio Filatelia di Napoli e di Roma. Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito poste.it. Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata ed affrancata e una busta primo giorno di emissione, al prezzo di 15€.

Il ricordo dei figli

Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer, nasce a Napoli il 31 ottobre 1929. Campione italiano di nuoto per dieci anni, ha partecipato a due Olimpiadi, quella di Helsinki nel 1952 e quella di Melbourne nel 1956. Rinunciò a partecipare alla terza Olimpiade nel 1960 per sposare Maria Amato, figlia di Peppino Amato, produttore de “La Dolce Vita”, con la quale formerà la sua adorata famiglia con i figli Giuseppe, Cristiana e Diamante. Sono proprio loro tre a firmare il bollettino di presentazione del francobollo: vi si ricordano i successi nella carriera sportiva, i libri, i dischi, l’amore per il volo e, naturalmente, i film che lo hanno reso immortale. “La sua grande passione per il volo nacque in Colombia durante le riprese del film ‘Più Forte Ragazzi!’ diretto da Giuseppe Colizzi nel 1972, e da qui nacque una nuova carriera come pilota di aereo e di elicottero con i quali iniziò nuove avventure personali e più volte la trasvolata oceanica – ricordano i figli – Nel 1999 la rivista americana ‘Time’ ha collocato Bud Spencer al primo posto tra gli attori italiani più famosi al mondo. La testimonianza di questa fama, della familiarità e dell’amore che ha ricevuto e continua a ricevere dal suo pubblico internazionalmente, rappresenta un fenomeno con pochi eguali e studiato anche da molte università europee. Ogni anno, in Italia, Germania, Ungheria e Spagna e in molti altri Paesi, vengono organizzati raduni, spettacoli ed esposizioni in cui vengono installate statue e si realizzano manifestazioni in suo onore”.

Le onorificenze

“Bud Spencer è l’icona consacrata di un cinema positivo e comicamente educativo – si legge nel bollettino – Per molti anni in Italia i suoi film sono stati considerati meramente dei successi commerciali e solo con l’importante riconoscimento dedicatogli dal regista Ermanno Olmi e la premiazione con il David di Donatello alla carriera assieme a Terence Hill, ha ottenuto la consacrazione anche dai critici cinematografici”. I figli ricordano anche il titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana ricevuto dal Presidente Giorgio Napolitano e gli altri riconoscimenti ricevuti dalle istituzioni, tra cui i francobolli che gli sono stati dedicati dalle Poste tedesche.

Immagine di un cinema pulito

“Immagine di un cinema pulito, semplice, naturalmente comico, Bud Spencer ha avuto un pubblico trasversale che ha abbracciato varie generazioni e unito figli ai padri, nipoti ai nonni. I suoi film hanno travalicato i confini perché non offendevano la morale, la religione né le differenze culturali. Per Bud Spencer il bene vince sempre sul male. E se oggi, la cosa più preziosa che ci possa accadere, è avere qualcuno che ci regali un sorriso, una risata o un momento felice, lui ne è stato capace, sia nella vita che nei suoi film, per la straordinarietà d’animo che negli anni ha dimostrato di possedere. Carlo Pedersoli è stato un uomo molto curioso, sempre positivo che amava molto tutto ciò che faceva ed è riuscito a trasformare in arte ogni sua passione. Un uomo, prima che un attore, che continua a meritare un immenso affetto”.