Poste Italiane è il primo operatore in Italia per la consegna dei pacchi, con una quota di mercato del 37%. La costante crescita dell’e-commerce ha comportato un incremento del numero di pacchi recapitato, arrivato nel 2020 a circa 210 milioni, con un incremento del 41% rispetto all’anno precedente. Entro il 2025, come dichiarato dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante, oltre il 50% dei ricavi del comparto sarà generato dal business dei pacchi. Poste Italiane continua quindi ad investire sulla logistica e sugli impianti di smistamento, uno degli ultimi è stato aperto in provincia di Trento, per essere più moderna e veloce.
Infrastruttura logistico-produttiva
In provincia di Trento la rete logistica di Poste Italiane è sempre più avanzata per meglio servire i cittadini, grazie ai 23 Centri di Distribuzione che ogni giorno servono i 166 Comuni per un totale di oltre 540 mila abitanti, circa 236 mila famiglie, in oltre 137 mila civici e 22 mila attività commerciali. Ogni pacco, prima di arrivare a casa del cittadino, viaggia attraverso un’articolata infrastruttura logistico- produttiva, caratterizzata da Centri Smistamento e HUB automatizzati, connessioni aeree e stradali.
Rete Punto Poste
Il modello di consegna è innovativo e veloce e comprende la consegna a domicilio o l’utilizzo della Rete Punto Poste, composta da più di 20mila punti di prossimità. Nella provincia di Trento sono 111 gli esercizi aderenti a questa rete. Inoltre, sul territorio provinciale sono presenti 5 Locker, i punti self-service con orari di apertura estesi attraverso i quali è possibile anche effettuare il reso dei propri acquisti online che devono essere spediti.
La gestione evoluta dell’ultimo miglio
Grazie allo sviluppo di modelli per la gestione evoluta dell’ultimo miglio, Poste Italiane ha introdotto nella sua offerta i servizi di Same Day Delivery (consegna in giornata se l’ordine viene effettuato entro un orario prestabilito) e Scheduled Delivery (consegna nel giorno desiderato e all’interno di una specifica fascia oraria, anche serale). Fiore all’occhiello è il nuovo Centro Distribuzione di Rovereto in provincia di Trento, che accorpa i vecchi centri recapito di Poste di Rovereto, Ala e Mori: con un’estensione di circa 860 metri quadri interni e 2mila esterni rappresenta un importante snodo logistico per lo sviluppo dell’e-commerce ed è strategico per la lavorazione dei pacchi destinati al territorio di Rovereto e ai 17 comuni limitrofi con 46 articolazioni che recapitano in media oltre 250 pacchi quotidiani.
I numeri del Centro di Smistamento
Ogni giorno, un numero rilevante di questi pacchi, viene destinato al Centro Smistamento di Verona, dove vengono divisi a seconda della destinazione e spediti al Centro Recapito di riferimento. Nel Centro Distribuzione di via Giuseppe di Vittorio 19 a Rovereto sono impiegate 59 risorse, che gestiscono la corrispondenza e i pacchi di un bacino di circa 95mila residenti di 18 comuni.
I mezzi a disposizione
Il Centro di Rovereto dispone di attrezzature di ultima generazione che ottimizzano il lavoro degli addetti. Il parco mezzi comprende 39 auto, 5 motorini, 1 furgone e 1 bicicletta, che permettono ai portalettere di raggiungere ogni giorno i circa 95mila abitanti e le oltre 3.500 attività commerciali tra uffici e negozi. A breve il parco macchine vedrà l’introduzione di ulteriori auto e tricicli elettrici in ottica di efficientamento e di ecosostenibilità della flotta, in coerenza con il piano industriale “2024 Sustain & Innovate”.
La dotazione dei portalettere
Tutti i portalettere sono dotati di palmare per una tracciatura veloce della corrispondenza ordinaria e a firma, portando al domicilio dei cittadini diversi servizi postali e di pagamento sia per i privati sia per i professionisti. Il destinatario, infatti, può pagare da casa o dal posto di lavoro, nello stesso momento in cui avviene la consegna della posta o del pacco, tramite carta Postamat, Postepay o utilizzando le carte di debito del circuito Cirrus/Maestro.